L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] 'atomi' e 'molecole'.
Un ulteriore discredito sulle ipotesi di Avogadro fu gettato quando il chimico francese Jean-Baptiste-André Dumas (1800-1884) misurò una serie di densità di vapore di differenti sostanze. Dal momento che queste rappresentano la ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] . Questa fu una delle principali critiche avanzate contro le tesi di Liebig. Il chimico francese Jean-Baptiste-André Dumas (1800-1884) pubblicò contemporaneamente all'uscita della Thierchemie di Liebig un corso di lezioni, nel quale sviluppava la ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] nel genere vincente della commedia sociale, anch'essa di derivazione francese (che ebbe tra i massimi esponenti É. Augier e A. Dumas fils). Infatti in questo biennio finì di scrivere La gente di spirito e ne portò il copione al capocomico L. Bellotti ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] le personalità più in vista: musicisti quali Auber, Halévy, F. David, Meyerbeer e letterati quali T. Gautier o A. Dumas. Giunto Rossini a Parigi nel 1857, ebbe presto occasione di conoscerlo e di farsi apprezzare: da allora si iniziò quella ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] un anno importante, segnato dalla messa in scena de Il Conte di Montecristo, riduzione scenica in quattro parti dello stesso Dumas.
Sempre secondo Costetti, il conte di Montecristo era un ruolo per il quale Pezzana non nutriva particolare simpatia e ...
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SADOWSKI (Sadowsky), Fanny
Raffaella Di Tizio
SADOWSKI (Sadowsky), Fanny. – Nacque a Mantova il 12 novembre 1826 da Francesco, capitano polacco al servizio dell’Austria, e da Isabella Tacchi, originaria [...] , non modificò il suo stile recitativo: fu la prima a interpretare a Napoli La signora delle camelie di Alexandre Dumas figlio (per volere di censura intitolato Graziosa Albani), che Adelaide Ristori aveva rifiutato per la sua immoralità.
Le sue ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] . A partire da una scuola i cui maestri sono stati A. Katz (n. 1927), G. Richter (n. 1932), e la più giovane M. Dumas (n. 1953), si è giunti al nuovo realismo fotografico che connota le opere di artisti come K. Kilimnik (n. 1955), L. Tuymans (n ...
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È l'arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, basandosi su apposite conoscenze scientifiche e osservando speciali disposizioni della Farmacopea (v.). Nei tempi remoti farmacia e medicina [...] zucchero dalle barbabietole, M. Klaproth che scoprì il cerio, lo zirconio e il titanio, per tacere di altri quali J.-B. Dumas, P. Pelletier, G. C. Poggendorff, J. Liebig, F. Mohr, J. G. Dragendorff F. Selmi, R. Piria. Oggi la preparazione in grande ...
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Locale in cui si servono al pubblico, oltre all'infuso da cui esso prende il nome, gelati, bibite e pasticceria. Non abbiamo notizia che nell'antichità ci fossero locali pubblici corrispondenti a quelli [...] 'astronomo Arago, Crémieux, IIaussmann, ecc.; per la sua vicinanza al Théâtre Français vi convennero pure letterati, artisti e attori: Dumas padre ne era un frequentatore assiduo. Speciale menzione merita il caffè de la Régence che ebbe fra i clienti ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] autori di successo del XIX secolo, come Eugène Sue. La serializzazione venne usata vantaggiosamente da Dickens, Trollope, Thackeray e Dumas. Quest'ultimo, pagato a riga, divenne una vera e propria fabbrica di romanzi, subappaltando le sue opere ad ...
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cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...
cloroformio
clorofòrmio s. m. [dal fr. chloroforme (termine coniato nel 1834 dal chimico J.-B. Dumas), comp. di chlor(ure) «cloruro (d’idrogeno)» e (acide) form(ique) «acido formico»]. – Composto organico, di formula CHCl3 (più propriam. detto...