MUSSOLINI, Romano
Simona Frasca
Federico Vizzaccaro
– Quarto figlio di Benito Mussolini e di Rachele Guidi, nacque il 26 settembre 1927 a Forlì, nella residenza di villa Carpena.
Egli stesso raccontò [...] i primi dischi a 78 giri. Successivamente conobbe le grandi interpretazioni di alcuni importanti esponenti del jazz americano, come DukeEllington. Avendo già da piccolo imparato a suonare la fisarmonica, nel 1943 cominciò a studiare piano, grazie a ...
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VALDAMBRINI, Oscar
Stefano Zenni
VALDAMBRINI, Oscar. – Nacque a Torino l’11 maggio 1924 da Agostino e da Giulia Sintoni; ebbe una sorella, Nuccia. Il padre era un violinista che a sei anni lo avviò [...] (1961), Buddy Collette, che il quintetto accompagnò nel disco Buddy Collette in Italy (1961). A gennaio del 1967 DukeEllington lo volle in orchestra durante i due giorni di permanenza a Milano, coinvolgendolo in una seduta di prove registrate del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Forma breve di promozione audiovisiva, frammento esemplare dell’immaginario giovanile [...] i soundies, cortometraggi musicali promozionali dedicati ai protagonisti della musica jazz come Bessie Smith, Billie Holiday, DukeEllington, Cab Calloway, Bing Crosby.
In Francia lo scopitone riscuote un notevole successo di pubblico. L’esigenza ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] Giuseppe Ungaretti e Giuseppe De Robertis.
Pianista autodidatta, fin da piccolo Piccioni si formò sui dischi di jazz (in particolare DukeEllington; Gambetti 1994, pp. 82 s.). Con la famiglia si trasferì a Pistoia nel 1925 e a Firenze nel 1939. Nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Django Reinhardt, chitarrista zigano attivo tra gli anni Trenta e i primi anni Cinquanta, [...] Rostaing; poco dopo passa alla chitarra elettrica. Nello stesso anno fa un tour negli Stati Uniti sostenuto da DukeEllington che ottiene un grande successo. Tornato in Francia, si rimette al lavoro con il nuovo quintetto, comprendente clarinetto ...
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ROTONDO, Nunzio
Stefano Zenni
ROTONDO, Nunzio. – Nacque a Palestrina l’11 dicembre 1924 da genitori musicisti – il padre, Antonino, sassofonista e clarinettista in orchestre di varietà, la madre, Palmira [...] Nel 1949 si fece apprezzare in jam sessions con Louis Armstrong e nel 1950 con gli orchestrali di Benny Goodman e DukeEllington. Con i pianisti Umberto Cesàri e Armando Trovajoli, Rotondo fu uno dei protagonisti sulla scena italiana negli anni della ...
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Zelig
Federica De Paolis
(USA 1982, 1983, bianco e nero/colore, 79m); regia: Woody Allen; produzione: Charles H. Joffe, Jack Rollins per Orion; sceneggiatura: Woody Allen; fotografia: Gordon Willis; [...] "Films and filming", n. 349, October 1983.
B. Krohn, Zelig medium, in "Cahiers du cinéma", n. 352, octobre 1983.
J. Pym, DukeEllington's Brother, in "Sight & Sound", n. 4, Autumn 1983.
E. Martini, Zelig, in "Cineforum", n. 229, novembre 1983.
R ...
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Barry, John (propr. Prendergast, Jonathan Barry)
Nicola Campogrande
Compositore inglese, nato a York il 3 novembre 1933. La sua notorietà è legata soprattutto alle musiche di molti film della serie dell'agente [...] Cotton club (1984; Cotton club) di Francis Ford Coppola, premiate con il Grammy, che ben si integrano con i brani originali di DukeEllington.
Nel 1988, a causa di problemi di salute, la sua attività si è fermata per due anni: si è quindi rimesso al ...
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Nascimbene, Mario
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Milano il 28 novembre 1913 e morto a Roma il 6 gennaio 2002. Accostatosi al cinema con una formazione 'tecnica', N. appartiene alla generazione successiva [...] (1965), fino ad arrivare a La prima notte di quiete (1972), caratterizzato dall'atmosfera orchestrale alla DukeEllington. Importante fu anche l'incontro con Roberto Rossellini, circoscritto però alle opere televisive: Atti degli apostoli (1968 ...
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(App. III, I, p. 540)
Compositore e direttore d'orchestra di jazz, statunitense, morto a New York il 24 maggio 1974. Con una formazione parzialmente rinnovata, nella quale rientrarono anche L. Brown (1960) [...] registrazione di due album (1962). Del luglio 1969 è il brano Moon maiden (compreso nell'album The intimate Ellington), in cui suona la celesta; del 1973 è Duke's big 4, con il chitarrista Joe Pass, il bassista Ray Brown e il suo antico batterista L ...
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jungle style
〈ǧḁṅġl stàil〉 locuz. ingl. (propr. «stile giungla»), usata in ital. come s. m. – Stile jazzistico diffusosi nel 3° e 4° decennio del sec. 20° e caratterizzato dal tentativo di creare sonorità orchestrali che ricordassero una sorta...
wa-wa
〈u̯àua〉 s. m. e agg. [dall’ingl. wa-wa 〈u̯òo u̯òo〉 o wah-wah o wha-wha o wow-wow, voce onomatopeica], invar. – Nel jazz, sordina di forma conica applicabile alla tromba o alla cornetta e costruita in modo da ottenere un particolare suono...