GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] negative. Nel 1629 fece un accordo con i benedettini inglesi, che poterono alloggiare al collegio quelli di loro che manoscritti (Vat. lat. 5838-5847 e Vat. gr. 1676, più due perduti). In seguito inviò una supplica a Urbano VIII per ottenere un ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] delle sue conoscenze astronomiche (nel 1604 e nel 1607 aveva composto due trattatelli, il De stella anni 1604 e il De cometa 1607 rigide posizioni emersero nella condanna dell'Istituto di suore inglesi di Mary Ward, che non accettavano il precetto ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] Coutances in Normandia. In questa regione, occupata dagli Inglesi in conseguenza della vittoria nella battaglia di Azincourt della riscossa francese ormai in atto. Nel giugno di due anni dopo, mentre era in pieno svolgimento la riconquista della ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] avrebbe risparmiato i rimbrotti anche duri. Tuttavia tra i due si sviluppò una grande confidenza, attestata dalla fitta corrispondenza Pagani, La vita di L. G., Roma 1904 (nell'originale inglese Life of the rev. Aloysius G., LL. D., father of Charity ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] la libertà religiosa furono soprattutto i dissenters inglesi del Seicento: battisti, quaccheri, congregazionalisti. movimento così chiamato, diffuso in particolare in America negli ultimi due secoli. L’epoca della Riforma non fermò però gli studi sul ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] del G. contengono pure notizie: sui movimenti di navi inglesi e francesi nel mar Tirreno e in particolare nel porto di mons. G. Firrao, il G. chiedeva di poter trascorrere due mesi in patria, per sistemare alcuni interessi e per aver il tempo ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] le trattative tra la S. Sede ed il principe inglese Humphrey, duca di Gloucester, quartogenito di Enrico IV, patria, LXIII (1973), p. 168, n. 717; M. Monaco, Due eminenti prelati della diocesi aprutina al servizio della Curia romana nel XV secolo: ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] marzo del 1598, quando già la commissione era al lavoro da due mesi, probabilmente per equilibrare la preponderanza dei partigiani dei domenicani, che i rapporti dei carmelitani con i cattolici inglesi erano allora puramente teorici, ma che sembra ...
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BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] homines natura appetunt") si proponeva di conseguire due fini: correggere gli errori del calendario gregoriano nella a numerosi astronorni e matematici italiani, francesi, tedeschi, inglesi; dei gesuiti - di cui il Manfredi paventava l'ostinata ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] del subcontinente indiano e le sedi di colonie portoghesi, inglesi e olandesi, toccando numerosi villaggi e città tra cui Schiraz la Germania in Italia, il cui manoscritto si conserva in due copie (Biblioteca Ambrosiana di Milano, L 200 sup. e ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...