VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] dei v. pervenute in carte sciolte o cucite in manoscritti più tardi, come nel caso di due interessanti ed eccezionalmente vasti cicli inglesi degli anni 1130-1140, che testimoniano la circolazione nell'Inghilterra del sec. 12° di codici ottoniani ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] quello vaticano del sec. 12° (BAV, gr. 746, c. 37v). Alcuni manoscritti inglesi dei secc. 13° (Oxford, Bodl. Lib., Auct. D. 3.2, c. di S. Ambrogio a Milano. Il terzo è la presenza di una o due levatrici (Protov., 19-20, Erbetta, 1966-1981, I, 2, p. ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] gli studi a Roma dal 1752 o 1753, probabilmente in uno dei due collegi tenuti dagli scolopi, il "Nazareno" o il "Calasanzio". che più favorì la diffusione di lavori francesi, tedeschi e inglesi con traduzioni, in parte sue (studiò quelle lingue tardi ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] - così questi un po' spaventato il 25 aprile 1570 - da due consiglieri regi che l'"havrebbe fatto patire et pentire dell'errore", che guardia Filippo II nei confronti dell'arrivo dell'ambasciatore inglese, perciò l'esorta ad aiutare la regina di ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Sacro Collegio a un domenicano (Guillaume Sudre), un francescano (Marco di Viterbo), due italiani (Francesco Tebaldeschi e Pietro Corsini, oltre Marco), all'inglese Simone di Langham. Limitò l'accumulo dei benefici legati a questa dignità, imponendo ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] medica; ad E. viene profeticamente annunciata la morte del santo due anni prima che questa avvenga; ad E. è riservato il sua sostituzione con Alberto da Pisa, ministro della provincia inglese.
La cronaca di Tommaso di Eccleston ci informa sugli ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] semicupola a conchiglia è celata da un prezioso velario. Ai lati due grandi candelabri a sette bracci si accompagnano ad altri simboli, fra imparentati per stile e iconografia alle miniature giudaiche inglesi e tedesche. Di pregio straordinario è la ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] i quali modificarono il proprio voto in favore di Pole – non si aggiunse l’unico altro che avrebbe consentito all’inglese di raccogliere i due terzi dei consensi. Il quorum si alzò una settimana più tardi per l’arrivo dei cardinali francesi, decisi a ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] in persiano, in gujrati (lingua indiana del Gujrat) e in inglese fino ai nostri giorni. In persiano, inoltre, ci sono che si formò una vera e propria Chiesa di Stato quale uno dei due pilastri - l'altro era la monarchia - sui quali era fondata la ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] davanti a Onorio III, il C. appoggiò gli ambasciatori inglesi come "amicus regis Anglie".
Nel 1220 Onorio III assegnò al si portò da Rieti a Montefiascone ed assediò i Romani per due mesi davanti a Respampani. Federico II abbandonò il campo già nel ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...