BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] .) e prese parte anche a diversi concerti in altre città inglesi, insieme con la Pasta. Rientrata in Italia nel 1828, cantò , nel carnevale 1839-40, fu interprete al Teatro alla Scala dei Due illustri rivali di S. Mercadante (26 dic. 1839) e delle ...
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PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] dalla Sicilia a Napoli. Il soprannome, che le prime due generazioni utilizzarono in aggiunta al cognome, ne prese il Anne a Soho.
Proseguirono l’attività liutaria presso la capitale inglese i figli.
Francesco, il primogenito, sembrerebbe essere nato a ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] direttore d’orchestra tedesco, e suonò nelle principali città inglesi e scozzesi, mentre in madrepatria tenne concerti sporadicamente, 1885-1896), il Concertino per violoncello op. 18 (1860 circa), due Concerti per violoncello (op. 24, 1869, e op. 26 ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] vocali. Durante la parentesi scaligera, dopo l'esordio nei Due Valdomiri di P. de Winter (26 dic. 1818), Rooms. Nel 1822 allorché i soggetti biblici vennero banditi dalle scene inglesi cantò al King's Theatre nel Mosè di Rossini, presentato con ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] R. Wagner diretto da G. Polacco al teatro Carlo Felice di Genova e due anni più tardi, il 7 nov. 1912, prese parte alla prima assoluta straordinaria interpretazione scenica, come riportarono i giornali inglesi. All'opera di Verdi fece seguito la ...
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BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, da Giovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] Londra, e, vinte le prime perplessità degli orchestrali inglesi, riscosse grande successo, tanto da ritornare l'anno concerti sotto la direzione di J. Hellmesberger. Nel 1876 fabbricò due contrabbassi a fiato e ideò un sistema per la costruzione ...
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FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] di Iole, Solomon (17 marzo 1749), nella triplice parte delle due regine e della prima prostituta, e il Messiah (23 marzo , Paradise lost. Dal 1760 al 1764 si esibì in vari teatri inglesi. Dal 1764 in poi le sue apparizioni in pubblico si fecero meno ...
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MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] Queen's Theatre ancora per un anno e partecipò a due pasticci messi in scena dall'impresario John Jacob Heidegger, Ernelinda alcuni concerti di canto (marzo 1728 e 1729), presentando ballate inglesi e scozzesi e arie d'opera italiane. L'ultima opera ...
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GALLI, Caterina
Roberto Staccioli
Nacque, probabilmente a Cremona, intorno al 1723. Dei suoi primi anni sappiamo soltanto che studiò canto nel registro di contralto, ma non abbiamo notizie sulla carriera [...] nel Messiah al teatro di Haymarket di Londra; per due stagioni consecutive tornò a cantare regolarmente al King's theatre divenne una delle più grandi cantanti attive sulle scene inglesi alla metà del Settecento. Di carattere indolente, introverso ...
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CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] musicisti italiani che soggiornavano in Inghilterra o da qualche inglese che aveva frequentato la scuola corelliana a Roma. Tale 12 assolo per violino ebasso, una serie di composizioni in due parti di sei pezzi ciascuna, contenente nel primo pezzo di ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...