CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] dei lavori, aveva alle dipendenze, oltre ai suoi due figlioli, una trentina fra pittori e decoratori (Corona). Firenze. Aveva mantenuto, inoltre, contatti costanti con studiosi stranieri, quali gli inglesi C.D.E. Fortnum e H. Wallis, e i tedeschi J ...
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DETTI, Cesare Augusto
Giovanna Sapori
Nacque a Spoleto da Davide e Annunziata Vannini il 28 nov. 1847. Nel 1862 si trasferì a Roma e si iscrisse alla Accademia di S. Luca, dove fu allievo di Francesco [...] Escosura, allievo di J.-L. Geróme.
Il D. e Escosura avevano sposato due sorelle, e nel 1920 una figlia del D., Anna, aveva sposato a in voga, olandesi del Seicento e francesi e inglesi del Settecento. Egli raggiunse i migliori risultati quando riuscì ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] Somazzi - destinati a una sala dell'Accademia. Firmati e datati 1775 sono due Episodi dell'Odissea del Museo Civico di Pavia: due tele con lo stesso soggetto già nelle coll. reali inglesi risultano perdute (cfr. Levey). Firmate e datate 1776 sono le ...
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HELBIG, Wolfgang
W. Fuchs
Archeologo, nato il 2 febbraio 1839 a Dresda, morto il 5 ottobre 1915 a Roma. Studiò dal 1856 al 1861 a Gottinga e Bonn, dove subì l'influenza di C. Jalin, F. Ritschl e F. [...] pubblicò i suoi saggi negli Annali dell'Istituto e nei due primi volumi delle Römische Mitteilungen. Si deve allo H., M. Collignon, G. Perrot, S. Reinach e altri, oltre che con gli inglesi Sir Ch. Newton e A. S. Murray, fu portato a rafforzare i guoi ...
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FOCARDI, Giovanni
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo, scultore, nacque a Firenze il 7 maggio 1842. Avviato all'arte dal padre, studiò in seguito scultura con E. Pazzi all'Accadernia, di belle [...] Gallery il gesso I'm first sir! Il gruppo, raffigurante due cenciosi ragazzini venditori di giornali, colpì, con il suo crudo verismo, la sensibilità e il gusto dei pubblico inglese, già educato a simili soggetti dalla pittura e dalla scultura ...
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FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] appare frequentemente quale fornitore dei maggiori collezionisti inglesi (A. Michaelis, Ancient marbles in Great vendere le statue moderne, copie dall'antico, raffiguranti Diogene, Zenone, due Putti ed Euripide. Il F. ottenne inoltre che la cifra ...
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GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] la clientela includeva anche committenti russi, francesi, inglesi. Tra le richieste più significative vanno ricordati, nella terminato nel 1888.
Al Museo Stibbert si trovano anche due vetrine in noce intagliato, eseguite secondo i canoni dello stile ...
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ARBROATH
R. Fawcett
Abbazia di.Complesso monastico nella contea di Angus, nella Scozia orientale, fondato nel 1178 da Guglielmo il Leone, per i monaci dell'Ordine tironense che si erano insediati in [...] prolungava verso E; il transetto, diviso da pilastri in due navate di dimensioni disuguali, separava la zona presbiteriale dal 'abbazia di Jedburgh, esse stesse peraltro dipendenti da prototipi inglesi. L'abbazia di A. avrebbe a sua volta esercitato ...
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HOOD, Henry
E. Federico
Miniatore attivo in Inghilterra nella seconda metà del sec. 14° al servizio della nobile famiglia Bohun.Frate dell'Ordine degli Eremitani di s. Agostino, H. viene menzionato [...] di inserire il linguaggio pittorico dell'artista nell'ambito dello stile internazionale, accostandolo specificamente a quello di due interpreti inglesi, Hermann Scheerre e John Siferwars (Freeman Sandler, 1985, p. 371; 1986, II, p. 162, nr. 140). Il ...
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SIMONE di SAINT ALBANS
A. Lawrence
(o Simon Master)
Miniatore attivo nella seconda metà del sec. 12° presso l'abbazia di St Albans al tempo dell'abate Simon (1167-1183). Artista prolifico e influente, [...] dell'abbazia e ne aumentò le risorse, mantenendo inoltre due o tre scribi di prim'ordine nella propria stanza. tardo sec. 12°: segnando una svolta evidente rispetto alla produzione inglese della metà del secolo, essa ben si adattò alle esigenze ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...