FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] estranee allo spirito religioso e corteggiavano i mercanti inglesi e olandesi per inviare proprie notizie in Occidente. mai nella sua diocesi, ma il F. tenne in piedi per due anni una rete di sorveglianza e tramite un intermediario, il carmelitano ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] il fatto che i mercanti stranieri residenti a Napoli, in particolare gli inglesi, vivessero "secondo la loro setta".
Il G. ebbe comunque a che fare con almeno due imputati di grande rilevanza: Tommaso Campanella e Giulia Di Marco. L'eccezionale ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] di un'abbazia in Campagna. Le rendite dell'arcidiaconato inglese, però, gli erano contese da un altro pretendente. ma egli riuscì a fuggire, raggiunse Torre e vi raccolse truppe: due giorni dopo, insieme con il nipote Benedetto, anch'egli fuggito da ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] diede i risultati sperati dalla S. Sede, e a nulla servirono i colloqui a due che tra il 16 e il 19 sett. 1879 lo J. ebbe con Bismarck straordinaria delegata all'arcivescovo di Goa nelle Indie inglesi, ridotta alle sole diocesi di Cranganor, Cochin ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] qualsivoglia emergente", siffatto principio, ripetendolo, se occorre, "due e tre volte e quante più vedrà essere necessario". Vigili, inoltre, sulle presenze eterodosse, "ebrei", "inglesi", "olandesi" ed "altre simili nationi", circoscrivendone "gl ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] con l'Inghilterra avrebbe male interpretata ogni concessione ai gesuiti inglesi. Ma l'A. allarmava non poco anche i vecchi e nell'Impero di Russia e distesa poi al regno delle due Sicilie dal regnante Sommo Pontefice Pio VII per mezzo dei suoi brevi ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] alcuna autorità d'imporre il giuramento di fedeltà ai cattolici inglesi e che questi non possono, senza colpa, prestarlo. Seguono maxima pontificia, XVI, pp. 1-139), in polemica con due scritti comparsi nel 1617 anonimi, ma dovuti in realtà a Jacques ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] Sassonia, per ricevere il compenso per la dedica dei suoi due libri, e da Augusta ritornò a Venezia, molto verosimilmente con sua eloquenza. Il B. tuttavia non trascurava le proprie relazioni inglesi: dell'ottobre 1573 è una lettera con la quale egli ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] sforzò di migliorare per vie diplomatiche le sorti dei cattolici inglesi. Nel giugno del 1603 riuscì a far passare in Inghilterra nunzi in Francia e Spagna permisero la riconciliazione delle due corti: i tre colpevoli, liberati nel gennaio del 1602 ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] di otto bambini poveri interessati alla carriera religiosa e a due prebende per un maestro di grammatica e uno di canto. possibile individuare anche otto incunaboli, divisi tra biblioteche inglesi, statunitensi e il mercato antiquario, che ben ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...