COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] forzati, l'esotismo esagerato e la mania d'imitare Inglesi e Tedeschi, avverte anche che questi sono in fondo se tutta la polemica non si basi su un equivoco verbale e se i due termini, classico e romantico, non indichino la stessa cosa; se fra i " ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] Garzanti, il quale gli fu amico e consigliere (il carteggio tra i due è conservato presso la casa editrice) e nel 1959 gli pubblicò a senso che egli usava scrivere, totalmente o in parte, in inglese e poi tradurre in italiano.
Ha scritto D. Isella a ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] , non ignorò le contemporanee esperienze inglesi e tedesche; esperto di arti figurative Croce, La letteratura della Nuova Italia, I, Bari 1966, pp. 272-81; F. Flora, Due poeti fra l'Ottocento e il Novecento, G. C., in Letterature moderne, VI (1956), 4 ...
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BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] e in genere agli influssi preromantici "alemanni" ed inglesi, come pervertitori del gusto italiano: donde anche Della vita e degli scritti di Giuseppe Parini milanese. Lettere di due amici, Piacenza 1801, poi col nuovo titolo Lettere intorno la vita ...
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ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] al magister Henricus versificator.
La tradizione manoscritta delle opere di E. è quasi tutta inglese. Sono due in particolare i codici (entrambi del sec. XIII) che la costituiscono: Cambridge, University Library, Dd. XI. 78, e London, British Library ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] tre anni più tardi, l’11 dicembre 1767. Erano necessari due anni di praticantato per poter accedere all’esame, che svolse e dedicato a Elizabeth Montagu che aveva difeso il tragico inglese dalle accuse di Voltaire; poi pubblicò la raccolta Favole e ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] prima del collegio di Gorla Minore, presso Milano, e poi, due anni dopo, del collegio Gallio di Como. Con lui il B Musset, e quindi nei poeti inglesi del primo Ottocento e nello Heine.
Il B. aveva già iniziato lo studio dell'inglese nel '59, e si ...
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Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] ai viaggi del giornalista inviato speciale e si chiude con due poesie di tema civile (“Piccolo testamento” e “Il sogno donna, segnato da un certo platonismo cui non sono estranei i poeti inglesi amati e tradotti da Montale (W. Shakespeare, W. Blake, ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] notorietà con corrispondenze dall'Africa (campagna degli Inglesi nel Somaliland; operazioni dell'esercito e della scrittore britannico debba essersi ispirato, e che vi siano tra i due delle affinità, come l'attrazione per l'esotico, il senso dei ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] di vivere in un clima di democrazia matura, di evitare l'esperienza della dittatura in Italia fra le due guerre. Grazie alla mediazione della cultura inglese, egli scoprì limiti e pregi sia della critica storica, sia delle tendenze di gusto e di idee ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...