BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] armata di Napoli"): con un piano ardito le scisse in due masse, affidando la minore al Neipperg per un diretto il B. partì per la Francia, dove si collegò con le truppe inglesi. Nel 1822 riprese il suo posto nel Consiglio aulico, uscendone nel 1824 ...
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BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] Italia e Inghilterra (Milano 1916), Sui campi di battaglia inglesi e in mezzo alla grande flotta (Milano 1916), L di edificare, Milano 1923, pp. 176 ss.; E. R. Papa, Storia di due manifesti, Milano 1958, p. 98; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia ...
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COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] di Roma si trovano Anzio e Campagna romana, due olii su cartone; un acquerello con Ruderi di un , Le Cronache del Caffè Greco, Roma 1939, passim; L. Jannattoni, Roma e gli Inglesi, Roma 1945, ad Indicem; Id., I pittori Coleman, in L'Urbe, XIII (1950 ...
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CAMPIONI, Inigo
Laura Natili
Nacque a Viareggio il 14 nov. 1878 da Oscar e da Pamela Cocciglioni.
Avviato alla carriera militare, frequentò l'accademia navale di Livorno, dalla quale uscì nel 1896. [...] Scopo dell'azione era, da parte italiana, quello di impedire il congiungimento nelle acque di capo Spartivento di due convogli inglesi provenienti l'uno da Gibilterra, l'altro da Alessandria, convogli che il C. intendeva attaccare separatamente. Tale ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] con G. Castan e con B. Menn, i due allievi più francesizzanti del Calame. Per due anni (1858-59) i suoi quadri furono rifiutati alla fece conoscere: le sue opere vennero acquistate da Francesi, Inglesi, Russi. Gli anni romani furono i più fecondi e ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...]
Nell'opera, scritta sotto l'influsso delle dottrine economiche inglesi e francesi, soprattutto dello Smith e del Say, il ai progressi delle scienze economiche (Roma 1825).
L'opera, divisa in due parti (sino alla fine del sec. XVIII e dagli inizi del ...
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ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] 1937.
Opere: oltre a quelle già ricordate, sono da segnalarsi due romanzi formanti con L'orda d'oro una trilogia (Centocelle, Milano guerra, Milano 1915; La spada e l'aratro: con gli inglesi in Piccardia,ibid. 1917,ecc.), un saggio storico su s. ...
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ANZANI, Francesco
Renato Carmignani
Nato ad Alzate (Como) l'11 nov. 1809, rimase presto orfano, e per cura dello zio Giuseppe, parroco del paese, fu posto prima nel seminario di Castello, sopra Lecco, [...] della Legione Italiana, diffuse dai giornali francesi e inglesi, ebbero risonanza: da Londra Mazzini si era fatto assedio di Montevideo, Firenze 1888; E. Brambilla, F. A. eroe dei due mondi, in Garibaldi e i Garibaldini, Como, 5 mag. 1910; Francesco ...
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BALZARETTO (Balzaretti), Giuseppe
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 19 genn. 1801, studiò matematica presso l'università di Pavia e seguì quindi un biennio di tirocinio presso l'ing. G. F. Perego. [...] Giulia di Cadenabbia aggiunse un "cottage" nei modi inglesi. Fra le opere minori del B. merita menzione 529; Id., Commemorazione dell'ing. G. B., Milano 1874; C. Boito, Due architetti milanesi morti (il B. e il Garavaglia), in Nuova Antologia, XXVII ...
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BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] considerava reggente presuntivo del trono spagnolo, venne nominato comandante del corpo di spedizione borbonico in Spagna, ma gli Inglesi non gli permisero di uscire da Gibilterra e di mettere piede in territorio spagnolo, donde l'inglorioso ritorno ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...