Pianista statunitense (n. New York 1947). P. si è imposto, a partire dagli anni Settanta, come uno dei migliori interpreti del repertorio classico e romantico. La sua ricerca interpretativa, dalla scelta [...] Schubert e Schumann; ha affrontato lavori per tastiera di Bach (vincendo un Grammy Award nel 1999 per l'esecuzione delle Suites inglesi 1, 3 e 6 ), Händel e D. Scarlatti. Larghi consensi ha meritato la sua interpretazione dell'opera di Bartók (per l ...
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Scrittore e pedagogista tedesco (Wunsiedel, Bayreuth, 1763 - Bayreuth 1825). Autore prolifico e geiale, gli senti degli inizi, il contatto quotidiano con una realtà dimessa e provinciale, e insieme una [...] da Schiller. Sposatosi, si trasferì a Meiningen, dove terminò i due più importanti romanzi: il Titan (4 voll., 1800-03) e ricordano da vicino la maniera girovaga e allusiva degli umoristi inglesi. Nell'ultimo anno della sua vita divenne cieco. Fra i ...
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Scrittore polacco (Kielce 1919 - Napoli 2000). Autore il cui nome è stato per lungo tempo al libro Inny świat. Zapiski sowieckie (1953; trad. it. Un mondo a parte, 1958), nel quale svelò, tra i primi al [...] ´sk. Nel 1942 fuoriuscì dall'Unione Sovietica e combatté a fianco degli Inglesi. Si fermò subito dopo la guerra a Roma, dove contribuì alla nascita delle due maggiori istituzioni culturali dell'emigrazione polacca, poi trasferite a Parigi, l'Instytut ...
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Statista inglese (Londra 1770 - ivi 1827). Di antica famiglia, fu educato da uno zio fervente whig ed ebbe fama di giacobino e antiaristocratico. Gli eccessi della Rivoluzione francese lo fecero poi passare [...] tories. Seguace di Pitt fin dal 1792, entrò deputato ai Comuni due anni dopo. Sottosegretario al Foreign Office (1797-99) nel gabinetto la cattura della flotta danese, dopo che gli Inglesi erano venuti a conoscenza dei termini segreti del trattato ...
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Uomo politico (Waxhaw, Carolina del Sud, 1767 - "The Hermitage" presso Nashville, Tennessee, 1845). Settimo presidente degli USA. Difensore dell'Unione, batté gli inglesi a New Orleans (1815). Presidente [...] (1813-14). Nominato generale, conquistò Pensacola (1814), batté gli Inglesi a New Orleans (1815), e diresse le azioni contro le tribù scelse J. Q. Adams, che fu presidente per due mandati successivi, dal 1829 al 1837. Democratico, contrario alla ...
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Drammaturgo inglese (n. Portsmouth 1942). Tra i più interessanti e politicamente impegnati drammaturghi di sinistra dell'ultima generazione, dal 1969 al 1972 ha lavorato come scrittore e attore con The [...] Brighton Combination e The Portable, due gruppi teatrali del dissenso a cui sono legati i suoi lavori di questi anni, densi di personaggi e The Churchill play (1974), satira dello statista inglese. Per il National Theatre, ha scritto Weapons of ...
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Attore e produttore inglese (n. Grayshott 1960). Al debutto teatrale con la pluripremiata produzione londinese Another country (1983) ha fatto seguito quello cinematografico con la trasposizione dell’opera [...] omonima (di M. Kanievska, 1984). Ha recitato sia in produzioni inglesi, Shakespeare in love (di J. Madden,1998), Tinker, Tailor, Soldier Moonlight e di Before I go to sleep di R. Joffe. Due anni più tardi è tornato sul grande schermo con Genius e con ...
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Calciatore camerunense (n. Nkongsamba, Camerun, 1981). Notato dagli osservatori del Real Madrid, si è trasferito in Spagna nel 1996 e ha mosso i primi passi nelle giovanili della squadra madridista, prima [...] moderno, vincendo tra gli altri tre campionati spagnoli e due Champions League. Nel 2009 ha conquistato la fascia di cui è diventato presto capitano, dal 2013 ha giocato per squadre inglesi, prima per il Chelsea e poi per l'Everton, fino al 2015, ...
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Scrittrici inglesi, sorelle (Ch.: Thornton, Yorkshire, 1816 - Haworth 1855, E.: Thornton 1818 - Haworth 1848, A.: Thornton 1820 - Scarborough 1849). Salvo un viaggio di Charlotte e Emily a Bruxelles (1842), [...] e migliore romanzo, The tenant of Wildfell hall. Charlotte pubblicò altri due romanzi, Shirley (1849) e Villette (1853); sposò (1854) il , di profondità e di rara intuizione, diede una delle opere più romantiche e poetiche della narrativa inglese. ...
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Militare e scrittore inglese (Tremadoc, Galles, 1888 - Bovington, Dorset, 1935). Dapprima archeologo orientalista (partecipò tra l'altro agli scavi inglesi di Carchemish, sulla riva occid. dell'alto Eufrate, [...] prima guerra mondiale fomentò e guidò la rivolta araba contro i Turchi; questa, iniziatasi nel Higiāz (1916), terminò vittoriosamente dopo due anni di guerriglia nel deserto siro-arabico con l'ingresso di L. e degli Arabi a Damasco. Membro della ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...