Shelley, Percy Bysshe. - Poeta inglese (n. Field Place, Horsham, Sussex, 1792 - m. mare di Versilia 1822). Di famiglia antica e facoltosa, fu educato a Eton e a Oxford, da dove fu espulso (1811) per l'opuscolo [...] famiglia per il matrimonio con Harriet Westbrook (1811), vagabondò per due anni tra l'Inghilterra, l'Irlanda e il Galles; sue idee e per la sua condotta, l'ostilità della società inglese, abbandonò (1818) l'Inghilterra per l'Italia. Poco prima aveva ...
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Uomo politico statunitense (Hyde Park, New York, 1882 - Warm Springs, Georgia, 1945). Fu presidente degli Stati Uniti per quattro mandati consecutivi, dal 1933 al 1945. Governò il paese in due dei più [...] al Congresso una serie di provvedimenti con cui si abbandonava la politica della neutralità e si forniva concreto sostegno agli Inglesi. Nel marzo 1941 ottenne dal Congresso l'approvazione della "legge affitti e prestiti" e nell'ag. seguente concordò ...
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Drammaturgo inglese (Londra 1930 - ivi 2008). Scrittore tra i più complessi e originali della sua generazione, P. si formò come attore per poi esordire come autore teatrale. Le sue opere sono basate su [...] con The birthday, ma il lavoro fu stroncato dalla critica. Due anni dopo con The guardian ottenne invece un grande successo e il più complesso e originale tra gli autori teatrali inglesi della sua generazione, P. ha elaborato una rappresentazione via ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Canterbury 1564 - Deptford, presso Londra, 1593). Figlio d'un calzolaio, con una borsa di studio frequentò (dal 1581) l'univ. di Cambridge dove si laureò nel 1587, interessandosi [...] epoca, Edward Alleyn, fece rappresentare (1587) le due parti del Tamburlaine the great. L'esaltazione dell' poesia di Marlowe. Echi di questa tragedia, diffusa dai comici inglesi nei loro giri continentali, rimasero nel teatro tedesco dei secc. ...
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Poeta, drammaturgo e librettista inglese naturalizzato statunitense (York 1907 - Vienna 1973), tra le massime personalità della poesia in lingua inglese del Novecento. Leader negli anni Trenta dei poeti [...] C. Isherwood: in collaborazione con i compagni di viaggio ne trasse due libri (Letters from Iceland, 1937, e Journey to a war, ) di H. W. Henze. Ha curato antologie di poeti inglesi e americani; di notevole importanza anche le raccolte di saggi: ...
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Generale e uomo politico inglese (Dangan Castle, Dublino, 1769 - Walmer Castle, Kent, 1852), figlio di lord Garrett Wellesley conte di Mornington (1735-1781). A capo delle truppe inglesi in Portogallo [...] generale, nel 1808 fu posto a capo del corpo di spedizione inglese in Portogallo e vinse i Francesi a Vimeira; sostituito dopo la onde dovette dimettersi (1830). Tornò al governo con R. Peel due volte (1834-35, come ministro degli Esteri; 1846, come ...
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Re di Scozia (1274 - 1329). Capo della rivolta aristocratica contro Edoardo I d'Inghilterra, cinse la corona nel 1306. Morto il rivale (1307), R. ne sconfisse (1314) il successore Edoardo II a Bannockburn, [...] . Scomunicato dal papa e sconfitto dai generali di Edoardo, passò in Irlanda; ne tornò quasi un anno dopo, e batté in due scontri l'esercito inglese. La morte di Edoardo I (1307) gli permise di consolidare il potere; R. conquistò tutte le fortezze ...
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Scrittore e filosofo statunitense (Boston 1803 - Concord, Mass., 1882). Elaborò i temi di rinnovamento religioso e culturale che ispirarono il gruppo trascendentalista. Grande prosatore, non costruì un [...] allo studio e alla meditazione, guadagnandosi da vivere come conferenziere. Due suoi discorsi, The american scholar (1837) e l'Address alla dall'idealismo tedesco, assimilato attraverso i pensatori inglesi, seppe cogliere e rendere vive nel proprio ...
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Scrittore e critico tedesco (Hannover 1767 - Bonn 1845), figlio di Johann Adolf. Dopo aver studiato a Gottinga, fu istitutore ad Amsterdam (1791-95). Nel 1796 su invito di Schiller si trasferì a Jena, [...] delle Vorlesungen del 1801, divise la letteratura drammatica in due grandi gruppi: classico (Greci, Romani, Francesi, Italiani) e romantico (Spagnoli, soprattutto con Lope de Vega, Inglesi, soprattutto con Shakespeare). Prof. (1818) nell'univ. di ...
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Figlio (Parigi 1165 - Mantes-Gassicourt 1223) di Luigi VII e di Adele di Champagne, successe al padre nel 1180. Continuando la politica paterna di affermazione del potere regio sulle più potenti famiglie [...] ultimo nella battaglia di Bouvines (1214), in cui sconfisse anche due potenti feudatarî ribelli, il conte di Fiandra e il conte in seconde nozze nel 1193), sia nei riguardi della politica inglese, sia per le continue limitazioni al potere dei vescovi. ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...