Scrittrice britannica (Eastbourne 1940 - Londra 1992). Cominciò a lavorare come giornalista a Croydon, nel Surrey (1958-61), quindi si trasferì a Bristol, dove si laureò in letteratura inglese medievale. [...] Per due anni in Giappone (1969-70), collaborò al New society con articoli poi raccolti in Nothing sacred: selected (1967), sono ambientati in squallidi quartieri di città inglesi popolati da personaggi grotteschi. Avventura, crudeltà ed erotismo ...
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Figlio (Berlino 1859 - Doorn, Utrecht, 1941) di Federico III, imperatore di Germania e re di Prussia, e di Vittoria, figlia di Vittoria regina di Gran Bretagna, entrò
presto in contrasto con il cancelliere [...] a P. Krüger, presidente della repubblica boera assalita dagli Inglesi (1896), e lo sbarco a Tangeri, a tutela contribuì alla formazione della Triplice Intesa, alla contrapposizione dei due blocchi e, infine, allo scoppio della prima guerra mondiale ...
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Scrittore italiano (Firenze 1884 - Roma 1966). Collaboratore della Voce, critico letterario della Tribuna (1910-23), dove firmò anche con lo pseud. Il Tarlo, fu tra i fondatori della Ronda e collaborò [...] Studi critici, 1912; Storia della letter. inglese nel sec. XIX, I, 1915; Scrittori inglesi e americani, 1935; Di giorno in giorno 1939; Appunti per un periplo dell'Africa, 1954; e i due volumi in cui sono riuniti in ed. definitiva gran parte dei ...
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Pittore e incisore (Venezia 1697 - ivi 1768), caposcuola dei vedutisti veneti del Settecento. Si formò al seguito del padre Bernardo, pittore di teatro, e, verso il 1719, a Roma cominciò a dedicarsi alla [...] ritorni a Venezia), dipingendo vedute del Tamigi e della campagna inglese per i duchi di Richmond, di Beaufort, di Northumberland e C. sono segnati da isolamento nel mondo artistico locale (dopo due rifiuti, fu accolto nell'Accademia solo nel 1763) e ...
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Fisico (Pisa 1913 - Dubna, Mosca, 1993) fratello di Guido e di Gillo. Dopo aver fatto parte, negli anni 1933-36 del gruppo formatosi intorno a E. Fermi, collaborando alle classiche ricerche sulle proprietà [...] . Nel 1948 assunse una delle direzioni tecniche nei laboratorî atomici inglesi di Harwell; nel 1950 si trasferì in URSS, dove diresse partic. dei neutrini. Nel 1959 ipotizzò l'esistenza di due tipi di neutrini (neutrino-e e neutrino-μ), suggerendo ...
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Uomo politico canadese (Saint Boniface, Manitoba, 1844 - Regina, Northwest Territory, 1885). Di origine francese, capeggiò la rivolta dei meticci, che temevano un'estensione dell'influenza della comunità [...] al governo del dominion (1869). Creato un governo provvisorio a Winnipeg, R. fu sconfitto (1870) dalle truppe inglesi e si rifugiò negli USA. Due volte eletto (1873 e 1874) al parlamento canadese, ne fu espulso e, nel 1875, posto al bando. Divenuto ...
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Letterato (Milano 1780 - ivi 1845); prese viva parte alla contesa classico-romantica, in senso moderatamente romantico, sia con la Risposta di un italiano ai due discorsi di Madame di Staël, sia con i [...] senso comune (1810; 2a ed. 1821). Testimonia i suoi studî di economia il Discorso dei danni derivanti dalle ricchezze (1809), mentre i suoi interessi di storico sono dimostrati dai tre volumi della Storia delle colonie inglesi in America (1812-13). ...
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Connestabile di Francia (La Motte-Broons, Rennes, 1320 circa - Châteauneuf 1380). Vinse (1364) la battaglia di Cocherel, e fu nominato conte di Longueville e maresciallo di Normandia. Due volte prigioniero [...] , poi riscattato, combatté in Castiglia, debellando Pietro il Crudele e mettendo sul trono, nonostante l'intervento inglese, il pretendente Enrico di Trastamare (1369): in ricompensa di ciò fu nominato duca di Molina. Divenuto connestabile (1370 ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] nelle pagine di R. Holinshed, alle quali S. aveva ampiamente attinto nei precedenti cicli di storia inglese, si rifanno le due grandi tragedie successive. King Lear è concepito come una gigantesca metafora della condizione umana, tanto che per ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] Secondo la Dissertatio spazio e tempo rappresentano gli unici due principî del mondo sensibile, e vanno considerati non come morale del sentimento di J.-J. Rousseau e dei pensatori inglesi). Nella Grundlegung zur Metaphysik der Sitten (1785) K. ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...