BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] serpeggiavano in Europa, aspetto che è alla base del suo successo nel mondo inglese.
Il B. morì a Roma il 4 febbr. 1787.
La sua . 88, 145-148, 158, 172, 173, 176, 182, 193; E. Lazzareschi, Due tele di P. G. B., in Rass. naz., fasc. 16, maggio 1913, pp ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] che, precedentemente, si era accordato con il Cavour e il ministro inglese a Torino, sir James Hudson, sulla nomina del Carignano a avvenne a Pratolino il 28 ottobre; e i due uomini politici divisarono addirittura il possibile scioglimento della lega ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] seconda stesura della Risposta, preparata tra il 1697 e il 1698 (se ne conoscono due diverse redazioni: Napoli, Bibl. naz., ms. IX A 66; e ms. Brancacc esperienze europee più avanzate (olandesi ed inglesi), la denuncia della venalità degli uffici ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] un solo beneficio. Dopo Innocenzo IX, che durò appena due mesi, fu eletto, con il voto assai incauto dello grande stizza del Villena. La Spagna aveva avversato i suoi progetti inglesi ed egli ora si vendicava. Leone XI morì dopo poche settimane ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] grazie alla conoscenza di almeno tre lingue straniere: francese, inglese e tedesco, oltre a latino, greco ed ebraico. Tale cercando di curare nel contempo anche la clientela del padre, scomparso due anni prima. Ma più che nelle aule mestrine e poi in ...
Leggi Tutto
SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] Trieste del febbraio 1945, si è salvata un’edizione inglese di Shakespeare con la dedica e gli auguri della , a cura di R. Rabboni (I-II, 2016; che pubblica le due edizioni Vram 1898 e Morreale 1927). Per la Letteratura italiana Ricciardi è infine ...
Leggi Tutto
DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] Dominions l’assorbimento di merci e titoli del debito pubblico inglesi, centralizzando nella City una massa crescente di riserve in aveva offerto alla nascita della teoria macroeconomica fra le due guerre, egli corresse il giudizio di Keynes sui ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] quando Filippo II Augusto, tornato dalla crociata, cominciò a minacciare seriamente i possedimenti inglesi in Francia. Le proteste di C. III, il quale inviò due cardinali legati, non fruttarono niente, e il giuramento di fedeltà all'imperatore di ...
Leggi Tutto
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] 1990-32), pp. 31-45; E. Gabba, S. Mazzarino e A. M.: due maestri, in Riv. storica italiana, CIV (1992), pp. 545-557; R. in Eikasmòs, XV (2004), pp. 443-461; O. Murray, M. e la cultura inglese, in A. M. e la sua opera, cit., pp. 422-439; A. Grafton, ...
Leggi Tutto
FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] economiche alla famiglia e in ragione di ciò i due figli maggiori poterono usufruire della frequenza gratuita al seminario primo di una serie di viaggi, finanziati da autorevoli mecenati inglesi e dal Senato veneto, da cui scaturì quella scoperta del ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...