CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] degli incrementi e dei decrementi.
La partecipazione contiana alla vita scientifica inglese comportò anche il tentativo di conciliare i due protagonisti della controversia sulla priorità dei calcolo infinitesimale. Indotto dai rapporti personali ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] buona parte di origine italiana, ma anche spagnoli, inglesi, francesi e germanici. Manca, a tutt'oggi, ital., XIV (1895), pp. 118- 151; Id., Lo Studio di Bologna nei primi due secoli della sua esistenza, Bologna 1901, p. 17; V. Cian, Lettere d'amore ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] e fu realizzata all'estero per iniziativa di un "vir illustrissimus", che talune fonti individuano in un commerciante inglese, Jack Jackson. Dei due volumi, il primo tratta genesi, tipi e combinazioni delle idee (dando al termine l'esatto significato ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] e artistico, dai grandi scrittori francesi, inglesi e russi della prima metà dell'800 fino V, Bari 1943, pp. 388-93; S. Zavatti, Antelmo Severini - A. D.: due grandi orientalisti, in Riv. delle colonie, febbraio 1943, pp. 127-35; F. Gabrieli, ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] facilmente incamminarsi per la prelatura che stando qua io penserei tra due o tre anni di metterlo in habito procurarli un chiericato una solenne condanna (che forse toccava anche alcuni inglesi "giacobiti" in esilio, additati come framassoni benché ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] della Grecia e dell'Italia. Ma anche le due prime parti no sono propriamente teoriche, benché egli si in La civiltà cattolica, LXXX, 2 (1929), pp. 145-150.
Per le Lettere inglesi, cfr. la cit. ediz. dell'Alfieri. Sui rapporti col Voltaire, v. G. ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] Le Monnier, 1856) e tradotta in francese e anche in inglese, il che le permise una certa diffusione in America dove alta onorificenza) e poi, l'anno successivo, una permanenza di circa due mesi (settembre-ottobre 1832) in patria. Ma alla fine dell' ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] ma anche al loro ambiente: Firenze e Torino, le due città in cui si svolge il romanzo, sono descritte, quali ). Il terzo volume si apre con un quadro luminoso delle colonie inglesi d'America a contrastare le "acerbità dell'Inquisizione" e gli effetti ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] 4 luglio 1969, Milano 1977, ad ind.; G. Marramao, Austromarxismo e socialismo di sinistra tra le due guerre, Milano 1977, ad ind.; P. Sebastiani, Laburisti inglesi e socialisti italiani, Roma 1984, ad ind.; N. Dell’Erba, Democrazia e socialismo in G ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] , 101).
Tra il 1576 e il 1578 (come si evince da due lettere scritte dall'artista, rispettivamente il 3 luglio 1612 alla granduchessa di Senza mai entrare in sintonia con l'ambiente artistico inglese - e attraverso una spessa trama di invidie, ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...