Figlio (n. 1373 - m. Azincourt 1415) di Edmund of Langley; conte di Rutland (1390), ebbe importanti cariche sotto il cugino Riccardo II, che aiutò contro i lords appellants (1397). Avendo avuto in compenso [...] del quale però ottenne poi i favori. Divenuto duca di Y. alla morte del padre, fu imprigionato (1405) con l'accusa di aver istigato il sequestro del giovane duca di March e del fratello Roger Mortimer, e di aver attentato alla vita del re. Liberato e ...
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Figlio (Bordeaux 1367 - Pontefract 1400) di Edoardo il Principe Nero, nipote e successore (1377) di Edoardo III, durante la sua minorità il consiglio di reggenza fu esautorato da Giovanni di Gaunt (1340-1399), [...] consiglieri: Michael de la Pole, presto creato conte di Suffolk, Robert de Vere, poi duca d'Irlanda, e soprattutto gli zii Edmund e Thomas, creati rispettivamente duchidiYork e di Gloucester. Quest'ultimo tuttavia, profittando dell'opposizione del ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] inglesi a Roma, mancando un rappresentante accreditato inglese nello Stato della Chiesa. Egli ricevette e ospitò i duchidiYork (1764), Gloucester (1772 e 1776) e Cumberland (1774). Molti altri importanti viaggiatori inglesi visitarono la sua famosa ...
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Riccardo II
Re d’Inghilterra (Bordeaux 1367-Pontefract 1400). Figlio di Edoardo il Principe Nero e nipote di Edoardo III, divenne principe di Galles alla morte del padre (1376) e succedette sul trono [...] consiglieri: Michael de la Pole, presto creato conte di Suffolk, Robert de Vere, poi duca d’Irlanda, e soprattutto gli zii Edmund e Thomas, creati rispettivamente duchidiYork e di Gloucester. Quest’ultimo tuttavia, profittando dell’opposizione del ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] tra le diocesi diYork, in Inghilterra, di Vienne, in Francia, e di Salisburgo, ma ciascuna di queste Chiese avrebbe ; né ebbe scrupolo a concedere in feudo terre di dominio pontificio, come fece con i duchi d'Angiò o col conte Onorato Caetani, che ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] rimase nove anni. Sotto l'egida dei duchidi Borbone-Parma, il primo ministro du Tillot Y. Hales, The Emperor and the Pope. The Story of Napoleon and Pius VII, New York 1978².
Su P. e i Bonaparte, accolti magnanimamente a Roma dopo il 1814: D. ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] duchidi Ferrara, dove era stato agente diplomatico nel 1482-83 (v. G. B. Picotti,La giovinezza di Leone X, Milano 1927, pp. 254, 287; Bibl. Naz. di , v. J. Larner,The Lords of Romagna, New York 1965. Per l'ufficio e l'attività diplomatica in Curia ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] di I. Pascucci, San Leo 1981, ad vocem; R. Reposati, Della zecca di Gubbio e delle geste de' conti e duchidi Heyderich., F. da M. as building patron, in Studies... to A. Blunt. London-New York 1967, pp. 1-7; C. H. Clough., F. da M.'s private study ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] negoziati con i duchidi Baviera e di Brunswick e con il vescovo di Magonza, ostili alla politica d'intesa di Carlo V, New York 1941, pp. 552-56; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1940, ad Indicem;Id., Iltipo ideale di vescovo ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] di che accelerare i tempi. E, in effetti, dal 1504 il C. risulta al servizio dei duchidi Urbino, avendo come compagno d'armi e di a work of art, in Renaissance and Revolution, New York 1965; L. Lipking, The dialectic of "Cortigiano",in Publications ...
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