Christ, Johann Friedrich
Maurizio Tarantino
C. nacque a Coburgo il 26 aprile 1701 e morì a Lipsia il 3 settembre 1756. Dopo aver studiato filosofia e diritto presso l’Università di Jena, divenne segretario [...] duchidi Meiningen e accompagnò i rampolli della famiglia a Halle, dove frequentò la locale università seguendo i corsi di Christian Thomasius. Passò in seguito a Lipsia, dove si laureò nel 1728 e iniziò la carriera di 2° vol., New York 1908, 1958; A. ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] opere scientifiche. Entrato in amicizia coi Farnese, duchidi Parma, fu per lungo tempo confessore della pp. 515-18: L. Thorndike, A history of magic and experimental science, VII, New York 1958, pp. 601, 642; VIII, ibid., pp. 179, 396 s.; Dict. d' ...
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BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] duchidi Württemberg, contribuendo sensibilmente alla ripresa della vita musicale del teatro di Stoccarda, che, dopo un periodo di feconda e intensa attività, legata all'influenza diYork 1968, p. 19; F. B. Emery, The Violin Concerto, I, New York ...
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GEROMELLA (Chiaramella, Cirambelli, Giromella), Francesco, detto Francesco da Gandino
Elisabetta Molteni
Non si conoscono gli estremi biografici di questo architetto e ingegnere militare che, figlio [...] fatto cavaliere. Tra 1562 e 1566 fu impegnato per i duchidi Meclemburgo alle fortezze di Schwerin, Domitz e Teiln. Il 21 marzo 1571 dettò testamento a Venezia dichiarando di risiedere temporaneamente a Verona; dal documento ricaviamo, oltre al nome ...
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NALDI, Antonio
Francesco Lora
– Figlio di Marco, nacque presumibilmente nel Bolognese intorno alla metà del secolo XVI.
Sebbene nel periodo compreso tra il 1542 e il 1565 non sia registrato il suo battesimo [...] don Ferdinando Medici et madama Christiana di Loreno [sic], gran duchidi Toscana, Venezia 1591; M. 68-71; T. Carter, Jacopo Peri, 1561-1633: his life and works, New York-London 1989, pp. 23, 25, 49; W. Kirkendale, The court musicians in Florence ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] patrocinato la casa teatina di Monaco. Nel 1663, inoltre, il M. aveva dedicato ai duchidi Baviera tre opere per of magic and experimental science…, VIII, New York 1957, pp. 282, 493 s.; F. Cognasso, Storia di Novara, Novara 1975, pp. 441, 443 ...
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DE DOMINICI, Giampaolo
Alessandra Pezzotti
Nacque a Napoli il 16 genn. 1680, figlio dei pittore Raimondo, meglio conosciuto come il Maltese, e di Camilla Tartaglione; il fratello Bemardo, autore delle [...] piccola corte dei duchidi Laurenzana.
Attore dotato di particolare estro e di talento notevole, il teatro di corte del palazzo reale di Napoli, Napoli 1952, p. 95; The Breitkopf Thematic Catalogue, New York 1966, p. 107; B. Croce, I teatri di Napoli, ...
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BINI, Pasquale (detto Pasqualino)
Enrico Carone
Nacque a Pesaro il 2 giugno 1716 (come risulta dall'atto battesimale, e non, come vorrebbe il Fétis, nel 1720) da una famiglia di musicisti. Nel 1731 fu [...] di S. Cecilia, di cui proprio in quell'anno era stato eletto presidente il suo secondo protettore, il cardinale Troiano Acquaviva dei duchidi , pur di non tornare nella capitale, un posto offertogli con insistenza "dal cardinale di Jorc" (York).
Le ...
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Seyssel, Claude de
Andrea Matucci
Nato a Aix-les-Bains nel 1450 circa e morto a Torino nel 1520. Figlio illegittimo dell’omonimo maresciallo di Savoia, formatosi negli studi giuridici, fu per dieci [...] di diritto civile nello Studio di Torino, ma i forti legami della sua famiglia di origine con i duchidi Savoia lo avevano avviato, fin dal 1492, all’attività di Reformation: More, Machiavelli and Seyssel, New York 1973; I. Cervelli, Machiavelli e la ...
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BEAUMETZ, Jean de
D. Thiébaut
Pittore documentato dal 1361 al 1396, attivo principalmente in Borgogna alla corte di Filippo l'Ardito. Il nome B. doveva designare con ogni probabilità il luogo di nascita [...] di collaboratori attivi accanto al pittore.L'attribuzione all'artista borgognone di una Vergine con il Bambino (New York, di ascendenza nordica. Pittore ufficiale dei duchidi Borgogna, prima di Malouel e di Bellechose, B. è l'ultimo rappresentante di ...
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