Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] gli commissionano breviari all'uso di Sarum (Salisbury) e diYork. Grandi balle di libri profani e soprattutto sacri stampa. Subito dopo l'arrivo al magnifico palazzo dei duchidi Ferrara, sul Canal Grande, ove i due dovevano signorilmente ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] del re. Ma a duchidi Savoia come era stato Carlo di una comunità di pescatori a Venezia nell'età moderna, Abano Terme 1982, p. 42.
148. Robert C. Davis, The War of the Fists. Popular Culture and Public Violence in Late Renaissance Venice, New York ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] (edd.), Early Chinese Art and its Possible Influence in the Pacific Basin, New York 1972, pp. 77-101; K.C. Chang, Major Aspects of Ch'u pianta a U (poi ripresa anche nell'area palaziale dei duchidi Qin a Yong), con un grande padiglione (dian) in ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] castello dei duchidi Normandia, e a Husterknupp (Germania). In genere, lo scavo di queste abitazioni , VIIIIX sec.), con perfezionamenti col Gotico francese e inglese (cattedrale diYork, 1225-1470).
Bibliografia
In generale:
J.B. Rondelet, Traité ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] . Howard, Bartolomeo Cavaceppi (diss., Chicago 1968), New York 1982; id., Boy on a Dolphin. Nolkens and Duchidi Poli, posseggono sculture nel palazzo presso Fontana di Trevi, tra cui un Apollo, rinvenuto tra il 1721 e il 1724 presso il lago di ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] Ferdinando Carlo Gonzaga, ultimo dei duchidi Mantova, è qui che il vescovo ausiliare di Bamberga Franz Joseph von Hahn Italy. The "Giornale de' Letterati d'Italia" and Its World, New York-London 1991, pp. 50-54.
38. M. Infelise, L'editoria ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] bombarde, le "Ferline", che aveva prodotto per i duchidi Savoia e per i Visconti, ottenne spazi in Arsenale e di Fornovo ci ha lasciato il suo racconto: "Diaria de bello Carotino" di Alessandro Benedetti, a cura di Dorothy M. Sohullian, New York ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dell'accordo raggiunto, non privo di nubi per il dubbio che i duchidi Spoleto e di Benevento non lo volessero accettare e anche se alla sua morte "i due metropoliti di Londra e diYork avrebbero goduto di una piena indipendenza l'uno dall'altro, pur ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] slavi occidentali e Praga fu la residenza dei Přem'yslidi, duchi e poi re di Boemia; la Slovacchia venne unita all'Ungheria, mentre la -1313) del monastero dei Canonici di s. Agostino di Worksop, nella diocesi diYork.
A differenza della Francia e ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] di Champmol e al monumento funebre di Filippo l'Ardito (Digione, Mus. des Beaux-Arts) permettono di conoscere l'attività artistica presso la corte dei duchidi Place of Pictorial Art in Muslim Culture, New York 19652 (Oxford 1928); S. Maqbul Ahmad, s ...
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