VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] dei duchidi Portland nel British Museum, e l'anfora del Museo di Napoli. Anche imitazioni di pietre incise e di (its origin, history, chronology, technic and classification), New York 1927; M. L. Trowbridge, Philological studies in ancient Glass ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] East before the Schism, in The Constructive Quarterly, New York 1917; A. Michel, Humbert und Kerularios. Quellen und cedeva al sopruso. Per il nuovo pontefice non stettero che i duchidi Savoia, di Milano, il re d'Aragona, e alcuni principi tedeschi; ...
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ORLÉANS, Charles, duca d'
Salvatore Battaglia
Principe e poeta francese, nato a Parigi il 24 novembre 1394, morto ad Amboise il 5 gennaio 1465. Fu avviato alla vita in un ambiente di regale grandezza [...] da Londra a Windsor, confinandolo infine nel castello di Pontefract (contea diYork) e disponendo per testamento (1422) che non 1440 poté sbarcare a Calais, liberato per intercessione dei duchidi Borgogna, gli antichi avversarî, ai quali però dovette ...
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PRECEDENZE
Giovanni Sabini
. La nozione di "gerarchia", ossia di organizzazione gerarchica degli organi e delle funzioni dello stato, è correlativa a quella di "precedenza": la prima esprime un concetto [...] cancelliere (presidente della Camera alta); vengono poi gli arcivescovi diYork, di Armagh e di Dublino, seguiti dal primo lord della tesoreria (carica tradizionalmente congiunta a quella di primo ministro), dal presidente del consiglio privato, da ...
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RICHMOND (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
Florence M. G. HIGHAM
Cittadina dell'Inghilterra settentrionale nella contea diYork (North Riding), situata sulla riva sinistra del Swale (affluente dell'Ouse), [...] vallata del Swale, una delle più belle tra le valli pennine. Nel 1931 contava 4770 abitanti.
Conti e duchidi Richmond. - Questo titolo venne assunto durante il regno di Guglielmo I dal conte di Bretagna e dai suoi eredi. Fu poi tenuto da Pietro II ...
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STUART
Delio Cantimori
. Famiglia scozzese d'antica stirpe, famosa per i sovrani di Scozia e d'Inghilterra che ne sono usciti, e per aver rappresentato il principio cattolico nella storia dinastica [...] sotto il nome dei conti di Lennox, e poi dei duchidi Richmond e Lennox (1623), fu Giacomo VI di Scozia e I d'Inghilterra, del ramo principale termina con Enrico Benedetto S., cardinale diYork, morto a Frascati, 1807, che dopo la rivoluzione ...
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WEYDEN, Roger van der
Jules Destrée
Pittore, nato circa il 1400, morto nel 1464. Fu detto anche Ruggieri de Pascuis, maestro Ruggieri, Ruggiero Gallicus, Ruggieri da Bruggia in Italia, maestro Rogel [...] , essendo R. nato a Tournai, ch'era dei duchidi Borgogna, come è dimostrato da documenti. Ma ora si di Carlo il Temerario di Berlino, quello di Lionello d'Este o di Meliaduse d'Este al Museo di New York, il ritratto di Philippe de Croy al Museo di ...
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SCALDAMANI
Filippo Rossi
. Globi di metallo (rame, bronzo, ottone, stagno, argento) formati di due calotte emisferiche, delle quali una contiene due o più cerchi mobili, concentrici, imperniati in modo [...] in inventarî ecclesiastici dal sec. XII al XVIII (York, Lione, Sens) e in inventarî profani dei secoli XIV e XV (di Carlo V e Carlo VI di Francia, del duca di Berry, dei duchidi Borgogna, di Enrico v d'Inghilterra). Anche Villard de Honnecourt ...
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RUTLAND, Conti e duchidi
Florence M. G. Higham
, Titolo tenuto dalla famiglia inglese di Manners, il cui primo rappresentante notevole fu sir Robert de Manners di Etall, nel Northumberland. Per tutto [...] , mentre in precedenza il titolo era stato assunto dai membri cadetti della famiglia diYork. Il primo conte militò brillantemente e sostenne Enrico VIII nelle sue pratiche di divorzio, conservandosi il favore del re fino alla morte, che avvenne nel ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] venuta del papa, uno dei più influenti consiglieri di Carlomagno, Alcuino diYork, aveva constatato che sulle spalle del re dei 'attività, incamerandone i profitti e ponendo i duchi locali nell'impossibilità di versare al Papato le somme dovute. L. ...
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