MORRO, Giuseppe
Karina Lavagna
– Nacque a Genova il 29 novembre 1806 da Luigi, facoltoso commerciante e sindaco della categoria dei possidenti appartenente al corpo decurionale cittadino, e da Maria [...] De Ferrari con Maria Brignole Sale, futuri duchidi Galliera; un contributo a una raccolta di poesie, curata nel 1842 dall’Università di Genova in occasione del matrimonio dell’allora duca diSavoia Vittorio Emanuele, con l’arciduchessa d’Austria ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] con cui Giovanni X ed i nobili romani confermarono ai duchidi Gaeta la donazione dei patrimoni di Traetto e Fondi, un atto che - nella più Il rotulo opistografo del principe Antonio Pio diSavoia. Aus dem italienischen mit einigen Bemerkungen, in ...
Leggi Tutto
MASI, Giovan Battista
Laura Turchi
– Nacque a Parma alla fine del 1574 o all’inizio del 1575, da Cosimo, segretario di Alessandro Farnese poi duca di Parma, e da Laura Costa da Pontremoli, primogenito [...] altri principi italiani, tutti nominati da Gianfrancesco Sanvitale, ossia i duchidi Mantova, Modena e il conte di Mirandola, sobillati da Carlo Emanuele I diSavoia in una segreta alleanza antispagnola; questo sarebbe servito non solo a rinsaldare ...
Leggi Tutto
BUGATTI (Bugatto), Zanetto (Zannetto, Zanneto, Zaneto)
Maria Teresa Franco Fiorio
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo pittore, di cui tuttavia non scarseggiano altri dati biografici. [...] sua attività di medaglista: nel 1470 forniva i disegni per le monete d'oro con i ritratti dei duchi poi eseguite s., 824, 828; E. Motta, Imedaglioni di Galeazzo Maria Sforza e di Bona diSavoia, in Riv. ital. di numism., XXIX (1916), pp. 235-248 (con ...
Leggi Tutto
NARO, Giovan Battista
Giampiero Brunelli
NARO, Giovan Battista. – Nacque a Roma il 10 aprile 1579 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
Nel 1595 chiese di essere ammesso nell’Ordine di Malta e, accettata [...] più al trasporto di truppe e alla scorta di importanti personaggi, come i cardinali Bernardino Spada e Maurizio diSavoia nel 1627, di Toscana e i duchidi Parma e di Modena). Nel febbraio 1643, fu nominato ‘mastro di campo generale‘ del Patrimonio di ...
Leggi Tutto
MARIA FRANCESCA dello Spirito Santo
Raissa Teodori
MARIA FRANCESCA dello Spirito Santo. – Nacque a Modena il 2 genn. 1643, sestogenita del duca di Modena e Reggio Francesco I d’Este e di Maria Farnese [...] del marchese Ferrante e di Beatrice d’Este) che, entrata a corte come damigella d’onore di Isabella diSavoia (moglie del duca nel Ducato di Modena, a Reggio Emilia. Nel giugno 1686 iniziò la costruzione, che, grazie ai cospicui donativi dei duchi d’ ...
Leggi Tutto
PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] l’atteso erede maschio si manifestò nella solenne cerimonia di battesimo, celebrata a Sassuolo dal vescovo di Reggio Emilia, alla presenza dei duchidi Ferrara e del procuratore del duca diSavoia, il 26 ottobre 1568.
Quando Marco aveva appena tre ...
Leggi Tutto
GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] trattamento regio, che avrebbe posto fine ad annosi contrasti di precedenza con i Savoia. A questo scopo il G. compilò un memoriale, 32-34: carteggio con Paola Gondi dei duchidi Retz, con copie di documenti e spogli archivistici); S. Salvini, ...
Leggi Tutto
RICASOLI, Giulio
Stefano Calonaci
– Nacque, probabilmente a Firenze, il 9 settembre 1520 da Antonio di Bettino Ricasoli e da Ginevra di Jacopo Conte Medici. Suo unico fratello fu Leone, il cui percorso [...] Parma e poi a Torino a trattare con i rispettivi duchi un loro eventuale coinvolgimento nella guerra contro Paolo IV Carafa. Nel giugno del 1559 fu di nuovo inviato presso il duca diSavoia Emanuele Filiberto I per congratularsi del ritorno nei suoi ...
Leggi Tutto
PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] Ambrogio Aldegatti, fedele a Gonzaga, lo aveva degradato dall’ordine di San Giacomo.
Contesto generale della vicenda fu il conflitto per il Monferrato fra i duchidi Mantova e diSavoia, dovuto alla posizione chiave della zona, incuneata nel Ducato ...
Leggi Tutto
forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...
aquilato
agg. [der. di aquila]. – Che porta l’effigie dell’aquila; in numismatica, forte a., una delle monete dei duchi di Savoia che ebbero il nome di forte, così detta per il tipo dell’aquila.