FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] (1929-30), p. 232; A. Cavalcabò, Un cremonese consigliere dei duchidi Milano, in Boll. stor. cremonese, II (1932), pp. 22 s p. 90; G. Billanovich, Petrarca, Pietro da Moglio e Pietro da Parma, in Italia medioevale e umanistica, XXII (1979), p. 371; G ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] e per i buoni rapporti fra i Gonzaga e i duchidi Milano, il cardinale si trovò a giocare un ruolo delicato variae, [Parma 1493]; R. Maffei, Commentariorum Urbanorum libri XXXVIII, Roma 1506, c. XLVv; M. Equicola, Dell'istoria di Mantova libri ...
Leggi Tutto
CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] parimenti di intrattenere buoni rapporti coi vicini: con Venezia e Padova, con i duchidi Austria e i conti di Gorizia. pp. 199-216; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e diParma, Quaracchi 1966, ad Indicem;A. Esch, Bonifaz IX. und ...
Leggi Tutto
ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] della Santa Sede sul ducato diParma e Piacenza (che era stato assegnato a don Carlos di Borbone), dirimere alcune divergenze inglese nello Stato della Chiesa. Egli ricevette e ospitò i duchidi York (1764), Gloucester (1772 e 1776) e Cumberland ( ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] e Parma, Milano fu l'ultima tappa del viaggio. Qui conobbe il Beccaria e il Volta, e strinse i primi rapporti di amicizia titolo Elogiostorico di mons. O. C., de' duchidi Sermoneta, Roma 1837), e di G. Moroni, Dizionario di erudizione storico- ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] e Corneto per qualche mese soltanto, in attesa di essere nominato vescovo diParma il 30 marzo 1573 in un incarico che manterrà faticosamente per più di un trentennio.
A Parma i rapporti del F. con i duchi e il potere civile ebbero fasi alterne e ...
Leggi Tutto
GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] era deceduto nel 1622. Difficoltà venivano inoltre dai duchidi Savoia, più interessati a sostenere la beatificazione del 1648, al duca e alla duchessa diParma. Un auditore del Farnese, Francesco Pavoni, avvisò il G. di non partire da Roma prima che ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Eustachio
Cinzia Cassani
Nacque a Rocca Gloriosa, nel Principato Citeriore (prov. Salerno), il 29 luglio 1742 da Giovanni, patrizio napoletano e da Maria Barretta dei duchidi Simeri. A [...] Ireneo Affò, che il D. conobbe personalmente a Napoli, per lui ricopiò documenti dall'archivio e dalla biblioteca diParma. Più turbolente furono le relazioni con il fiorentino canonico Bandini a cui inutilmente richiese una copia delle lettere dei ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] dei duchi Estensi e aveva ottenuto per sé e per i discendenti la cittadinanza modenese. Nel 1642 il C. sposò Camilla di Salvatore Baronis, nobile di Cuneo, dalla quale ebbe un figlio, Bartolomeo, ed una figlia. Nel 1654 fu nominato dal duca diParma ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] , Berceto, Parma, Reggio Emilia e Mantova, raggiungeva a Monselice, sul versante adriatico, la zona di confine con ducato romano, decentrando l'alto comando con la nomina di più duchi.
Per l'Esarcato di Ravenna e per la Pentapoli A., come già Stefano ...
Leggi Tutto
estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
novino
s. m. [der. di nove]. – In alcuni bandi monetarî del sec. 15° di Milano e di Parma, nome delle monete dei duchi di Savoia, di Genova e dei vescovi di Losanna (novino di S. Maria), del valore di 9 denari.