ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] pace dei Pirenei tra Francia e Spagna (7 nov. 1659), con le clausole imposte dal Mazzarino circa le pretese dei duchidiParma e Modena contro il pontefice, e il ritardo della comunicazione alla S. Sede (11 genn. 1660) sanzionarono quella decadenza ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] , p. 127; Davide M. da Portogruaro, P.G. da C. Monferrato, O.f.m. cap. e una pace ignorata tra i duchidiParma e di Mantova (1617-18), in Collectanea Franciscana, XII (1942), pp. 339-350; Gian Crisostomo da Cittadella, Corrispondenza del nunzio G.B ...
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CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] del C., Beltrame, si fece tramite per un allineamento in senso filoaustriaco del ducato diParma e Piacepza e per accattivare le simpatie di Vienna ai nuovi duchidiParma, e spesso il C. fu mediatore in quest'opera diplomatica, come, ad esempio ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] trentennio. Poté così condurre a termine e dare alle stampe molte delle sue opere scientifiche. Entrato in amicizia coi Farnese, duchidiParma, fu per lungo tempo confessore della duchessa Maria d'Este, moglie del duca Ranuccio II. La sua attività ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] maggiormente sul piano del cosidetto apostolato politico, come consigliere spirituale dei principi di Sabbioneta, dei duchidiParma e soprattutto come confessore-teologo dei duchidi Modena, Francesco II e Rinaldo; a quest'ultimo già nel 1687 ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Una missione di nobili in Germania, per ispirazione di Gerardo di Galeria, caldeggiò l'elezione di Cadalo, vescovo diParma, a concilio; Registrum, II, n. 45 ai duchi Rodolfo di Svevia, Bertoldo di Carinzia e Guelfo di Baviera, dell'11 genn. 1075, per ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] duchidi Gravina, e di Giovanna di Carlo Frangipani della Tolfa, duca di Grumo.
Morto il padre nel 1658, Pierfrancesco ricevette l'investitura dei feudi di i diritti attribuiti all'infante Carlo su Parma e Piacenza andavano a detrimento delle pretese ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Basilea, nel quale venne eletto papa il vescovo diParma, Cadalo, che assunse il nome di Onorio II (28 Ott. 1061).
All'inizio dell i quali primeggiavano gli arcivescovi di Colonia e di Magonza e i duchidi Baviera e di Svevia. La dieta dei signori ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] intera penisola alle posizioni ecclesiologiche del papato. In questa città rimase nove anni. Sotto l'egida dei duchidi Borbone-Parma, il primo ministro du Tillot perseguiva una politica risolutamente anticurialista. Avviato nel 1764, il conflitto si ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] recò poi a Modena (12 maggio), Reggio Emilia (13 maggio), Parma (14 maggio), Borgo San Donnino (15 maggio) e Piacenza ( importanti. Contrariò il re con il suo rifiuto di scomunicare i duchidi Borgogna e di Bretagna e fu anche obbligato a tornare in ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
novino
s. m. [der. di nove]. – In alcuni bandi monetarî del sec. 15° di Milano e di Parma, nome delle monete dei duchi di Savoia, di Genova e dei vescovi di Losanna (novino di S. Maria), del valore di 9 denari.