PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] di battesimo, celebrata a Sassuolo dal vescovo di Reggio Emilia, alla presenza dei duchidi Ferrara e del procuratore del duca di dicembre 1597 aveva nominato suo erede universale il duca diParma Ranuccio Farnese – iniziò a trattare con l’imperatore ...
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GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] politico-militare goduto sino allora. Nel giro di pochi anni i duchidi Ferrara riguadagnarono Modena e il Frignano e Mss. It., 1001 (= α.R.8.1); T. Bianchi de' Lancillotti, Cronaca modenese, Parma 1862-66, I, pp. 193, 198, 210, 220 s., 389 s., 409, ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] tappe della sua vita e della sua carriera di uomo politico, svolta prevalentemente al servizio dei duchidi Milano.
Nel 1463 era già membro del Collegio dei giudici diParma, e in tale veste, il 12 di gennaio, come risulta da un rogito del notaio ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] alla casa Savoia e per aver tenuto la carica di segretari dei duchi dall'epoca di Carlo Emanuele I fino a Vittorio Amedeo II.
Il C. soggiornò circa due anni nel collegio dei nobili diParma, poi seguitò gli studi privatamente in Torino. Cominciò la ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchidi Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] rispettare i nuovi ordinamenti.
Sempre nel 1551 grande preoccupazione desta alla corte di Mantova l'atteggiamento di Ottavio Farnese che, privato del feudo diParma e forte dell'appoggio francese, penetra con le sue truppe nel territorio pontificio ...
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CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] controbilanciare le lamentele di Luigi, informò immediatamente i duchidi Ferrara e di Mantova sui motivi E. Rizzatti, Un'accusa di venefizio nella corte di Mirandola nel 1575. Delitto o martirio del nobile Poiani?, Parma 1944; V. Cappi, Iconografia ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] donna Maria Giulia Gaetani Dell'Aquila d'Aragona dei duchidi Laurenzana e padre dal 1893 di due figli, Ugo Angerio e Roberto, non esitò a pratica degli archivi di Napoli e diParma, sicché, con l'aiuto di documenti e con l'esame di sigle, sigilli, ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] 1662), nonché l'Ode epitalamica nelle nozze de' Duchi Ranuzio diParma e Margherita di Savoia (stampata dal Ferroni a Bologna nel 1663, cui seguirà nell'aprile dello stesso anno un sonetto di compianto per la morte della stessa principessa sabauda ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] (Parma 1761) nelle Novelle letterarie, come in seguito avvenne (t. XXII, 1761, pp. 782-784). Il 4 agosto 1764, da Colorno, dove si trovavano il palazzo e la grande biblioteca di Du Tillot, non lontano dalla residenza prediletta dai duchi, Ponticelli ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] al duca diParma Gerolamo Rainaldi, che era l'architetto ufficiale di quella corte, duchi del Tirolo.
Nello stesso anno in cui aveva incominciato il Palazzo ducale di Modena l'A. mise mano alla "delizia" estense, cioè al palazzo di villeggiatura di ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
novino
s. m. [der. di nove]. – In alcuni bandi monetarî del sec. 15° di Milano e di Parma, nome delle monete dei duchi di Savoia, di Genova e dei vescovi di Losanna (novino di S. Maria), del valore di 9 denari.