PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] duchi cadde nelle mani dei Bizantini, ma con il regno di Agilulfo (591-615) passò sotto la diretta dipendenza del re, rappresentato da un gastaldo, e durante il regno di Adaloaldo (615-626) e Pertarito (661; 671-688) continuarono le liti con Parma ...
Leggi Tutto
SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...]
Bibl.: A. Sansi, I duchidi Spoleto, Foligno 1870; id., Storia del Comune di Spoleto dal secolo XII al XVII di Todi (Roma, BAV, Vat. lat. 10405) e la Bibbia di S. Valentino in Piano, presso Amelia (Parma, Bibl. Palatina, 386) -, con gli affreschi di ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] di succedere a Giuseppe Passeri, nel 1708; la croce di cavaliere conferitagli dal duca diParma l'11 febbr. 1710, che seguì il titolo di Carlo di Borbone re di Napoli e Sicilia, poi re di Spagna, e che furono di proprietà dei duchidi Wellington fino ...
Leggi Tutto
AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] e il 1338 dalle zecche di Padova, Treviso, Vicenza, Verona, Mantova e Parma e circolarono abbondantemente in tutta anche sui bratteati tedeschi dei signori di Arnstein, dei duchidi Arenberg e delle città di Francoforte e di Lubecca.
Bibl.: K. Regling ...
Leggi Tutto
VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchidi Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] Maddalena (m. nel 1404) sposarono tre duchidi Baviera; Agnese (m. nel 1391) si unì in matrimonio con Francesco Gonzaga; Lucia (m. nel 1424) sposò Edmondo IV, duca di Kent. Gian Galeazzo - sposata nel 1360 Isabella di Valois (m. nel 1372), figlia del ...
Leggi Tutto
MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] dei duchidi Bearn. Fiori e alberi trovano anch'essi largo spazio, dal giglio di Firenze all'albero sulle rarissime m. di Arborea Bibl.:
Fonti. - Giovanni Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, 3 voll., Parma 1990-1991: I, pp. 345-347; II, pp. ...
Leggi Tutto
FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] decorazione a fresco di vari ambienti del palazzo napoletano della famiglia dei duchidi Casacalenda, al tempo versi per onorare la memoria di Livia Doria Caraffa principessa di S.R.L della Roccella, stampato a Parma nel 1784. Questi disegni vennero ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] di Guastalla (conti, poi duchi dal 1621). Quando egli morì (il 16 nov. 1557 a Bruxelles, alla corte di Filippo II) la signoria di 19; Autografoteca Campori, sotto Gonzaga, Cesare; Arch. di Stato diParma, Fondo Gonzaga di Guastalla, bb. 4-5, 46, 48-50 ...
Leggi Tutto
FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] partita di diamanti per il duca di Milano. Nel 1493 risulta a Ferrara e nel 1495 a Firenze, Viterbo, Roma e forse Parma, di una serie di medaglie-monete riproducenti undici duchidi Milano, eseguite durante il regno di Luigi XII come duca di ...
Leggi Tutto
BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] la famiglia dell'imperatore Leopoldo, e qualche anno prima era stato chiamato alle corti di Baviera, Firenze, Mantova e Parma; aveva inoltre lavorato per i duchidi Brunswick e di Lüneburg, e per alcuni cardinali. Nel 1693 Vittore Ghislandi ottenne ...
Leggi Tutto
estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
novino
s. m. [der. di nove]. – In alcuni bandi monetarî del sec. 15° di Milano e di Parma, nome delle monete dei duchi di Savoia, di Genova e dei vescovi di Losanna (novino di S. Maria), del valore di 9 denari.