Regione storica dell’Italia centro-settentrionale compresa tra il Po, la dorsale appenninica e la costa adriatica. I confini naturali coincidono più o meno con quelli dell’attuale Emilia-Romagna.
Cenni [...] diParma e Piacenza il ramo cadetto dei Borbone di Spagna, mentre a Modena succedeva la dinastia d’Austria-Este. Durante l’epoca di (1846-59). Nel 1859 l’E., fuggiti i duchi, si riuniva sotto la dittatura di L. Farini e il 18 marzo 1860 era annessa ...
Leggi Tutto
Celebre famiglia ch'ebbe dignità sovrana a partire dal 1545. Le sue origini risalgono forse al 10º sec., derivando essa il nome da un suo modesto feudo, Castrum Farneti. I F., valorosi uomini d'arme, dopo [...] Caetani dei duchidi Sermoneta. Figli di Pier Luigi furono Bartolomeo, capostipite del ramo di Latera estintosi nel di Alessandro (Paolo III) significò la definitiva fortuna della casa. Suo figlio Pier Luigi, duca di Castro, fu creato duca diParma ...
Leggi Tutto
Lunéville Cittadina della Francia nord-orientale (19.881 ab. nel 2006), nel dipartimento di Meurthe-et-Moselle, sul fiume Meurthe. Capoluogo di contea già forse nel 10° sec., fu importante piazzaforte [...] Leszczyński. Nel 18° sec. fu residenza dei duchidi Lorena.
Pace di L. Conclusa il 9 febbraio 1801 tra di Modena e Parma, il granducato di Toscana venne eretto in Regno d’Etruria e trasferito ai Borbone diParma; l’Austria ebbe l’antica repubblica di ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] e i Franchi. Non riesce tuttavia a impedire una grande azione combinata fra questi, (590), che trova l'appoggio dei duchidi Reggio, Parma e Piacenza e che mette in serio pericolo la capitale stessa del regno. Ma Autari, favorito dalla fame e dalle ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Bernabò
Luigi Simeoni
Nato nel 1323 da Stefano e da Valentina Doria, è il personaggio visconteo che ha più fornito materia con le sue stranezze ai novellieri del suo secolo; d'altra parte [...] ma morto nel 1355 Matteo ebbe pure Lodi, Piacenza e Parma, oltre i diritti su Bologna, ribellata da Giovanni da Oleggio di Mantova, due al duca d'Austria, tre a duchidi Baviera, una al re di Cipro, due altre al conte di Württemberg e al langravio di ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] dal re di Portogallo e dai duchidi Lancaster e di York, generi di Pietro I: il primo, anzi, assunse il titolo di re di Castiglia; di Elisabetta, fu di scarsa utilità per la Spagna, e poi tanto i regni di Napoli e di Sicilia, quanto il ducato diParma ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] 1779 e il 1782 dai duchidi Savoia, che univano con questa arteria i loro possessi piemontesi con la Contea di Nizza.
Il Colle dell'Argentera dei ghiacciai italiani, in Servizio idrografico del Po, Parma 1925; A. R. Toniolo, Revisione critica della ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nelle chiese della Siria, nel palazzo di Teodorico a Ravenna, ecc.). I duomi diParma e di Piacenza (sec. XII) con la degl'infedeli e dei duchidi Spoleto tenta di conservare in vita l'Impero, deve subire il ritorno di Fozio, la condanna (879 ...
Leggi Tutto
L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] dragon qui volast par l'air, tant getoit grant clarté, que l'on véoit parmi l'ost comme se il feust jour, pour le grant foison dit feu qui di Cesare Borgia posseduta dai duchidi Sermoneta. Ma di collezioni vere e proprie, dopo la sparizione di ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] V e IV sec. a. C.
Museo nazionale d'arte orientale "Marco Polo". - Ripete le origini dal principe Enrico di Borbone diParma, conte di Bardi e dal suo viaggio del 1888-89 in Estremo Oriente, dove egli raccolse una ricchissima collezione d'oggetti d ...
Leggi Tutto
estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
novino
s. m. [der. di nove]. – In alcuni bandi monetarî del sec. 15° di Milano e di Parma, nome delle monete dei duchi di Savoia, di Genova e dei vescovi di Losanna (novino di S. Maria), del valore di 9 denari.