VITTORIO AMEDEO I duca di Savoia
Carlo Morandi
Nato a Torino l'8 maggio 1587 da Carlo Emanuele I e da Caterina di Spagna, morto il 7 ottobre 1637. Dopo la morte della duchessa, Carlo Emanuele I che [...] a smorzare la tracotanza del Richelieu. Rinacque il disegno di una lega tra la Francia e i duchidi Savoia, Mantova, Modena e Parma contro la Spagna. Ma, nonostante il trattato faticosamente raggiunto di Rivoli (11 luglio 1635), era evidente che la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Lussemburgo, re di Boemia
Jan B. Novak
Figlio di Arrigo conte di Lussemburgo, più tardi imperatore (Arrigo VII), nacque il 10 agosto 1296 e fu educato a Parigi. Dopo che fu cacciato dalla [...] Lucca; ma anche questa più tardi fu da lui ceduta ai Rossi diParma, per una somma di denaro. Non diversamente fallirono i progetti di G. sui paesi alpini. Quando nel 1335 morì Enrico di Carinzia, l'imperatore Lodovico privò Margherita e il marito ...
Leggi Tutto
PASTORINO da Siena (Pastorino di Giovan Michele de' Pastorini)
Filippo Rossi
Pittore su vetro, medaglista e incisore di cornici, nato a Castelnuovo Berardenga nel 1508, morto a Firenze nel 1592. Scolaro [...] medaglioni policromi per Giovanni di Mendoza) e a medaglie (p. es. quella dei Duchidi Mantova, 1584); notevole il personaggi più celebri delle corti cinquecentesche, specialmente diParma, di Ferrara e di Firenze. L'influsso classico si limita in ...
Leggi Tutto
MAYENNE, Charles de Lorraine, duca di
Rosario Russo
Secondogenito di Francesco di Lorena e di Anna d'Este, nacque nel 1554. Nel 1573, Carlo IX lo nominò duca di Mayenne. Dopo aver combattuto nelle file [...] a Nancy coi duchidi Guisa e di Nevers, col barone di Senecey e altri di Filippo II e di altri pretendenti, fece proclamare re il cardinale Carlo di Borbone (v.) col nome di Carlo X. Fu sconfitto ad Arques, e, nonostante l'aiuto del duca diParma, di ...
Leggi Tutto
SANFELICE, Ferdinando
Gino Chierici
Architetto e pittore, nato a Napoli il 18 febbraio 1675, ivi morto il 2 aprile 1748. Giovinetto coltivò lo studio delle letterature classiche e delle matematiche. [...] Lorenzo; a Portici, le ville per il marchese di Lucito, per il principe di Teora, per i duchidi Casamassima; a Capua, la chiesa di S. Giovanni; a Nola, quella di S. Chiara; a Nardò, la chiesa di S. Maria della Purità; a Rocca Piemonte (Salerno), la ...
Leggi Tutto
FONTANA
Natale Carotti
. Famiglia di Piacenza. La sua origine risale storicamente a un Ricobaldo de Vico Vallecario, i cui 4 figli Antonio, Burnengo o Suppone, Atto o Attone e Tedaldo possedevano terre [...] Bobbio, morto nel 1418; Filippo, capitano dei Dragoni, al servizio dei duchi Odoardo (1642 e '44.) e Ranuccio Farnese (1647) e castellano diParma (1652).
Bibl.: Musso, Chronicon placentinum, in Muratori, Rer. Ital. Scrip., XVI; Locati, Cronica dell ...
Leggi Tutto
POZZA, Orsato (in serbocroato: Pucič Medo)
Letterato, nato a Ragusa di Dalmazia il 12 marzo 1821, ivi morto il 30 giugno 1882. Discendente da antica famiglia patrizia, ebbe un'educazione prevalentemente [...] in Italia, quale gentiluomo alle corti dei duchidi Lucca e diParma, e scrisse non poco in italiano (da rilevare la sua versione di frammenti dei Dziady di A. Mickiewicz, pubblicati nel 1843 nella Favilla di Trieste). Dal 1849 al 1868 soggiornò, con ...
Leggi Tutto
NOVINI
. Su bandi monetarî dei duchidi Milano e diParma vengono designate con questo appellativo alcune monetucce di Savoia e di Losanna del valore di 9 denari. ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] governatore d’Ascoli Piceno, Città di Castello, Parma e Fano. Fu l’avvio di una carriera che lo vide disposto a concedere ai duchidi Firenze, Mantova e Urbino e alla Repubblica di Venezia i diritti di nomina alle principali chiese cittadine ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Capcasa, o Matteo da Parma) nel suo testamento del 12 agosto 1491 raccomanda al fratello Giovanni di curare la divisione dei stampa. Subito dopo l'arrivo al magnifico palazzo dei duchidi Ferrara, sul Canal Grande, ove i due dovevano signorilmente ...
Leggi Tutto
estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
novino
s. m. [der. di nove]. – In alcuni bandi monetarî del sec. 15° di Milano e di Parma, nome delle monete dei duchi di Savoia, di Genova e dei vescovi di Losanna (novino di S. Maria), del valore di 9 denari.