TEODORO, Paleologo
Aldo A. Settia
Figlio di Giangiacomo marchese di Monferrato e Giovanna di Savoia, sorella di Amedeo VIII, nacque il 15 agosto 1425, probabilmente nel castello di Pontestura presso [...] di Lione, per S. Antonio diParma che rendeva 1800 fiorini l’anno; dispone di un vitalizio di 500 fiorini su S. Antonio di Rieti e nel 1479 anche nella prepositura di S. Antonio di Roma. Nel 1477 scrivendo ai duchidi Milano espresse il desiderio di ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] quando Mantovani e Veronesi si unirono per una spedizione contro i duchidi Carinzia e conti del Tirolo, Ottone, Ludovico ed Enrico, da Correggio, signore diParma, che già in precedenza aveva inutilmente tentato di impadronirsi di Reggio, nelle cui ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] partita di diamanti per il duca di Milano. Nel 1493 risulta a Ferrara e nel 1495 a Firenze, Viterbo, Roma e forse Parma, di una serie di medaglie-monete riproducenti undici duchidi Milano, eseguite durante il regno di Luigi XII come duca di ...
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TARQUINI, Vittoria
Beth L. Glixon
Nacque il 3 marzo 1670 a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, figlia di Andrea e di Giustina Corner. Una sorella maggiore, Rosana, cantò da seconda o terza donna [...] in una compagnia di cantanti di prima grandezza patrocinati dai duchidi Modena e Mantova e dal principe di Toscana. In corso di Livorno, protetto da Ferdinando, nonché alla corte farnesiana (La caduta de’ decemviri, 1699; libretto stampato a Parma, ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] Il 14 ott. 1767 sposò a Roma Flaminia Odescalchi dei duchidi Bracciano. Successo nel titolo al padre, morto il 29 dic naturale e politica.Un secondo volume dell'opera uscì a Parma nel 1783.
In questo poemetto didascalico, lodato da Giovanni Girolamo ...
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TRACETTI (Traietti, Tragetti), Lorenzino (Laurencinus Romanus), detto «dal liuto»
Dinko Fabris
Nacque a Roma tra il 1550 e il 1552 circa da Francesco Tracetti, musicista di origine fiamminga («gallus [...] giovane liutista – talvolta confuso in passato con due musici di nome Lorenzo al servizio della corte diParma (cfr. Carlone, 2004, pp. 33-47; Pesci Caetani dell’Aquila deteneva il titolo diduchidi Traietto, l’odierna Minturno). In alternativa ...
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SFORZA, Alessandro
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nella prima metà del 1534 (tra gennaio e maggio). Suo padre era Bosio II, conte di Santa Fiora; sua madre Costanza Farnese, figlia del cardinale [...] Francesco Sforza e i duchidi Milano. Il pittore Matteo Godi fu certamente attivo in quel cantiere, intorno al 1576. Gregorio XIII vi soggiornò nel settembre 1578.
Opere. Constitutiones a synodo dioecesana Parm. ad convocationem et indictionem ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] duchidi Milano. Trascorse la giovinezza in particolare amicizia con Galeazzo Maria Sforza da cui fu in ogni modo favorito. Nel 1467 -955; I. Affò, Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, III, Parma 1791, pp. 7-11; P. Litta, Fam. cel. ital., ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] dello stesso anno, in occasione della nascita di Filippo di Borbone, secondogenito dei duchi Ferdinando e Maria Amalia, compose la prima 1818; (tutto conservato presso la Biblioteca del Conservatorio diParma); cantate: sei cantate a una voce sola e ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] di Lorena, gran duchidi Toscana, (Firenze 1589).
Gli intermezzi di accompagnamento alla commedia La pellegrina di "evento irriproducibile".
Bibl.: G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, V, Parma 1686, p. 9; G. D. Rilli Orsini, Notizie letter. ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
novino
s. m. [der. di nove]. – In alcuni bandi monetarî del sec. 15° di Milano e di Parma, nome delle monete dei duchi di Savoia, di Genova e dei vescovi di Losanna (novino di S. Maria), del valore di 9 denari.