BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] pp. 226, 35-37), i duchi-marchesi del Friuli guardarono fin dall'inizio dell'Adige, dove, all'alba, Ludovico, colto di sorpresa, 62-71, 77-79; C. G. Mor, Note per la storia d'Italia nell'età feudale, I. Arnulfus Pius Rex,in Rendic. dell'Ist. ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] complessiva di 15.000 scudi annui, oltre ad Alba e Moncalvo, in cambio dell'occupazione francese di . relig. et scient. de l'ancien duchéd'Aoste, XXXVIII(1961), pp. 53-75; E. Pontieri, Nei tempi grigi della storia d'Italia, Napoli 1966, pp. 270 s., ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] , m. 1, ff. 8, 27; Ibid., Casa Reale, Lettere Principi Savoia, Serie duchi e sovrani, mazzi 80, ff. 1 (sf. 6), 2; 84 s.; Lettere principi -54; U. Dallari, L'albad'un regno, C. F. di Savoia a Modena nel 1821, in Rass. stor. d. Risorg., XI(1924), pp. ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] fortificazioni - invise ai duchi di Parma e di poi vi proseguivano sino all'alba sicché, come osservava il Enciclopedia Italiana, XV, pp. 17 s.; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle bibl. d'Italia, II, p. 99; X, p. 146; XV, p. 14; XVII, pp. ...
Leggi Tutto
BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] , verso il partito visconteo. In una battaglia contro il siniscalco angioino Rafforza d'Agout, il quale, dopo aver preso Alba nel gennaio del 1345, minacciava d'impadronirsi anche dei possedimenti monferrini, il B. ebbe occasione di distinguersi per ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] i Savoia avevano potuto legittimare l'occupazione di Alba e di altri centri vicini avvenuta durante la seconda Savoia, cat. II, Storiegenerali, mazzo 2 d'addiz.; cat. III, Storie particolari, mazzi 16, 18, 19; Lettere Duchi e Sovrani, C. E. II, mazzo ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] una appendice di documenti inediti, Modena 1935; C. Cantimori, Un Borbone di Parma sul trono d'Etruria, in Crisopoli, III (1935), pp. 561-566; F. Lanzoni, I duchi di Parma e le scienze naturali. Il periodo farnesiano e borbonico, in Aurea Parma, XIX ...
Leggi Tutto
VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] a Ratisbona insieme all'imperatore, ai duchi di Svevia e Boemia e a anni aveva avuto modo di valutare le possibilità d'azione a Roma e in Italia dei Mittelalters, XIII, 1989, p. 86; Benzo von Alba, Ad Heinricum IV. imperatorem libri VII, a cura ...
Leggi Tutto
Normanni
Silvia Moretti
Un popolo di pirati, di viaggiatori e di conquistatori
Per circa quattrocento anni, tra l’8° e l’11° secolo dopo Cristo, le popolazioni originarie della Scandinavia percorsero [...] parlare solo il francese, la loro lingua d’origine lasciò una traccia profonda nel nome di «baia»), la Côte Fleurie.
I duchi di Normandia diventarono presto tra i delle armi dalla sera del mercoledì all’alba del lunedì e in determinati periodi dell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , stato di non toccare le cose succedute fuora d’Italia, fare menzione di quel che [in un in mostra nel sostenere le ragioni dei duchi di Modena, per i quali lavorava un disegno dello sviluppo storico dall’alba dei tempi (o addirittura da prima ...
Leggi Tutto