ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] 16 sett. 1451 (vi farà ritorno solo il 13 genn. 1453), si fermò dapprima presso il duca di Milano, che lo accolse trionfalmente, poi presso i duchidiSavoia. Il 14 dicembre era arrivato a Lione da dove, dopo aver vinto la resistenza del re francese ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] cultura jaqueriana, in J. e le arti del suo tempo, a cura di W. Canavesio, Torino 2000, pp. 11-25; M. Fratini, J. ed il Pinerolese, ibid., pp. 27-40; E. Castelnuovo, Alla corte dei duchidiSavoia, in Il gotico nelle Alpi, 1350-1450 (catal.), a cura ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Giustiniani e Ciriaco Mattei, tutti grandi estimatori del Caravaggio, e inoltre Alessandro Peretti Montalto, Ferdinando Gonzaga e i duchidiSavoia.
Fra le prime opere del G., come tramanda Baglione (p. 293), va menzionata la pala d'altare della ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] : tra il 1748 e il 1751 i due inginocchiatoi per i duchidiSavoia, Vittorio Amedeo e Maria Antonia Ferdinanda di Borbone (uno a Palazzo Reale, l’altro alla palazzina di caccia di Stupinigi); nel 1749 un secondo paliotto, destinato all’altar maggiore ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] n. 10, p. 83). Ma di lì a poco passò in Piemonte, chiamatovi da Margherita di Francia, moglie di Emanuele Filiberto diSavoia. Per i duchidiSavoia fece in quella occasione una medaglia recante al dritto il busto di Emanuele Filiberto e al rovescio ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] primo piano, o le stesse feste ducali (Carosello in piazza Castello a Torino, 1650; Feste per l'entrata dei duchidiSavoia a Savigliano, in E. F. Penealbo, Relazione..., Torino 1668, incisa dal Tasnière), dove, nonostante l'intervento della scuola ...
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FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] molto probabile che vada identificato con il F. anche il "meistre Guillaume le peyntre de Quier" che lavorava per conto dei duchidiSavoia agli allestimenti per le feste del carnevale del 1450 a Chieri e che concordava il prezzo dei suoi lavori alla ...
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DEPIENE (Depienne, De Pienne, Des Pienes), Antonio
Adriana Boidi Sassone
Di origine parigina (Schede Vesme), fu attivo come disegnatore, ritrattista e incisore dopo il 1660, a Torino e provincia, in [...] ..., Torino 1668 (un esemplare è alla Bibl. reale di Torino); Arco trionfale davanti la porta della città di Savigliano, 1669, in E. F. Panealbo, Relatione dell'entrata dei duchidiSavoia in Savigliano..., Torino 1668 (Torino, Bibl. reale; cfr ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] era stato ricevuto da Luisa diSavoia reggente di Francia ed a Milano, dove aveva visitato il marchese di Pescara. Il 16 novembre egli con i duchidi Baviera e di Brunswick e con il vescovo di Magonza, ostili alla politica d'intesa di Carlo V, ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] la sua reputazione a Vercelli: in quello stesso anno infatti, in occasione dell'ingresso solenne dei duchi Emanuele Filiberto diSavoia e Margherita di Valois, il 7 novembre, progettò e decorò due archi trionfali per l'apparato dei festeggiamenti ...
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forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...
aquilato
agg. [der. di aquila]. – Che porta l’effigie dell’aquila; in numismatica, forte a., una delle monete dei duchi di Savoia che ebbero il nome di forte, così detta per il tipo dell’aquila.