(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Enrico di Carinzia, egli si sarebbe preso il Tirolo, lasciando ai duchid'Austria la Carinzia. Ma quando Enrico morì (1335), non aveva col decadentismo, al centro della sua opera.
All'alba del nuovo secolo numerose reazioni contro il naturalismo e l ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] -79) si vide contesa la corona dal re di Portogallo e dai duchi di Lancaster e di York, generi di Pietro I: il primo, 1580 fece occupare il paese da un esercito comandato dal duca d'Alba, nell'anno seguente ottenne che gli si giurasse fedeltà come a ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] giudice della fede. Ma il papa approva la repressione del duca d'Alba nei Paesi Bassi (1568). Del pari, allorché considera le cose stati costretti, con la promozione dei signori da vicarî a duchi, a sanzionare l'esistenza degli stati ormai unitarî e ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] (1566). Il re per punire il paese inviò il duca d'Alba con un forte esercito. I calvinisti in gran numero fuggirono; molti l'arte potente di Claus Sluter che era a servizio dei duchi di Borgogna a Digione intorno al 1400. Mentre questo grande ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Trento, presso i duchid'Austria Ernesto e Federico, per sollecitare un'alleanza contro il re d'Ungheria, che minacciava stabilirono di porre la città di fronte al fatto compiuto: all'alba del 26 genn. 1433, Gattamelata avrebbe trovato aperta porta S ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] a N., il Mare Baltico a NO., il Mare di Bering, il Mar d'Ochotsk e il Mare del Giappone a E., il Mar Caspio e il Alnus glutinosa, Betula alba, Ulmus campestris e una specie di "autocrate" a cui i duchi si devono inchinare. Ma Vladimir non era in ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] 600 km. dal mare.
Il Si kiang (fiume d'Occidente) nasce nell'altipiano dello Yün-nan piega a il quale invece del re governarono due duchi. Questo nome kung-ho "comune armonia" un esempio:
"Canzone breve. - All'alba sorge il sole color di fuoco. - ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Napoli, la popolazione scelse dei duchi locali, ciò che doveva necessariamente in favore dell'Oriente. All'alba del sec. IV, nel momento S. Michele (sec. X o XI); tali sono la famosa Pala d'oro di S. Marco a Venezia, i cui smalti datano in gran ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] nelle vallate cresce insieme con S. triandra, alba e fragilis. I Populus alba e nigra crescono in vicinanza delle acque correnti: autonomia, governandosi per mezzo di loro duchi, nel frattempo erano stati annessi - intorno al 536 d. C. - come lo stato ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] longobarda sarebbero passate ai duchi e nelle terre Dal comune città-stato al comune ente amministrativo, in Storia d'Italia, a cura di G. Galasso, IV, Comuni és a langobárdok a Kárpát-medencében [L'alba del medioevo. Gepidi e Longobardi nel bacino ...
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