Nell’esercito romano dal 4° sec., in contrapposizione ai comitatensi, i soldati stanziati alle frontiere e alle dirette dipendenze dei duces, comandanti militari delle province di confine. Come contadini-soldati, [...] i l. risiedevano sul fondo in loro possesso ...
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(ted. Franken) Regione storica della Germania centro-meridionale. Il nome si riferì dapprima all’intera monarchia franca e poi al territorio fra Reno, Fulda, Meno e Neckar. I paesi del Meno, Neckar, Lahn [...] di F. può essere fatta risalire alla colonizzazione franca della Germania, successiva alla conquista della Turingia (531); i duces della Francia Theutonica non riuscirono a conseguire lo stesso grado d’indipendenza dei duchi di Alemannia e di Baviera ...
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duce
Capo, condottiero. Nell’antichità, all’inizio dell’impero, il titolo di d. era dato, senza valore ufficiale, a governatori e generali che avessero compiuto gesta gloriose. Con Diocleziano, che separò [...] quale accentrava nelle sue mani, oltre i poteri militari, anche quelli civili, amministrativi, giudiziari e finanziari. Di duces si parla tanto nei territori rimasti soggetti alla sovranità bizantina, quanto in quelli conquistati dai longobardi.
La ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] appartengono al rango degli spectabiles e sono pari ai generali delle armate dislocate permanentemente alla periferia, detti duces.
Non tutte le diocesi sono governate da vicarî, almeno nello stadio definitivo della riforma dioclezianea-costantiniana ...
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In generale, autorità che presiede a un ufficio.
Istruzione
Qualifica con la quale venivano individuati i funzionari preposti alla direzione delle scuole secondarie di secondo grado. A seguito del conferimento [...] categorie non esistevano differenze sensibili, essendo tutti della classe dei clarissimi e avendo la giurisdizione civile e penale in primo grado: non avevano il comando militare, che spettava ai comites e ai duces, superiori in rango ai governatori. ...
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GREGORIO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo le Tavole chiusine - databili con ogni probabilità al 729, fonte epigrafica che gode della fiducia della più recente storiografia (Gray, [...] l'effetto sperato: si giunse infatti a un accordo con il pontefice. L'azione liutprandina di controllo sull'operato dei duces non si limitò, tuttavia, alla sola Italia centrale e meridionale; un intervento regio si ebbe anche nel fortissimo Ducato ...
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Nel significato originario, capo, comandante (connesso con magis «più»); seguito da una determinazione in genitivo, fu titolo di magistrati, comandanti militari, funzionari del mondo romano e medievale.
Nel [...] alle fabbriche d’armi). Gli fu inoltre affidata la sorveglianza dei confini, con la giurisdizione sui comandanti militari (duces limitanei). Divenuto il più alto personaggio dell’amministrazione centrale, fu annoverato (395) tra gli illustres; ce ne ...
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AIONE
Nicola Cilento
Fu il terzo duca di Benevento, succeduto (641) dopo il lungo governo del padre Arechi I. La sua successione, voluta dagli stessi Beneventani, indipendentemente dalla designazione [...] Langobardicarum et Italica rum, Hannoverae 1878, I. IV, CC. 43 e 44; pp. 134 s., Chronica S. Benedicti Casinensis, ibid., Duces Beneventi, p.487; F. Hirsch, Il Ducato di Benevento sino alla caduta del Regno longobardo, Torino 1909, p. 20; A. Janialio ...
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EVINO
Jörg Jarnut
Esercitò il potere nel ducato di Trento almeno dal 574, forse già dalla conquista dell'Italia nordorientale da parte dei Longobardi nella seconda metà del 568. Nell'ultimo terzo del [...] decenni una delle personalità più potenti nel regno. Ad ogni modo egli si mostrò sempre, a differenza di numerosi altri duces, fedele seguace del nuovo re.
Nel 591 il nuovo sovrano affidò ad E. un compito estremamente importante: egli avrebbe dovuto ...
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ILDERICO
Andrea Bedina
La vita e l'effimera parabola politica di I., duca longobardo di Spoleto, non hanno quasi lasciato traccia nella documentazione. La sua nascita - se, come pare, è ragionevole [...] locali, entrambi consapevoli, inoltre, di rappresentare un'immagine "altra", diversa non solo formalmente da quella dei pur numerosi altri duces, ma di incarnare un potere che, si è detto, si intendeva ormai come quasi regio.
Le due circoscrizioni ...
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