OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] ebbe almeno due incontri personali con Mussolini: nel maggio 1929, quando fu a capo di una delegazione che consegnò al duce un volume sugli israeliti italiani caduti in guerra, e nel giugno 1932, quando gli presentò personalmente un volume di lettere ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] fisionomia".
Decise quindi di dedicarsi di più all'Italiano e, ottenuta un'erogazione di 36.000 lire dall'Ufficio stampa del duce, tra il 1930 e il marzo 1931, data d'inizio della nuova serie, approntò diverse modifiche.
Divenuto Foglio mensile della ...
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BIANCHI, Iacopino (Iacopino de' Lancilloti, de' Lancellotti, Lanciloto)
Tiziano Ascari
Nacque a Modena l'8 genn. 1507 da Tomasino e da Bartolomea dei Basti. Visse sempre in Modena ed ebbe in moglie Anna [...] in volgare (Novella di Bigamino e della Fogliana); alcune orazioni latine (De inducendo in urbem novo principe Alphonso duce Ferrariae; Oratio funebris in exequiis D. Ludovici Bellincini; De distribuendis publicis officiis ad P. C. Mutinae; Legatorum ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] un ideale totalmente sganciato dalla prassi.
Il poeta, d'altro canto, ricambiava con altrettanta ostilità, più estetistica che ideologica, il duce e il gruppo dirigente fascista, ma comprendeva di non aver né l'energia né la volontà né le alleanze né ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] cronologici interni, compose il Bellum Thebanorum cum Telebois, poemetto epico di 139 versi sulla guerra tra Anfitrione, duce tebano, e Ptelera, re dei Teleboi, dove esibisce già buone qualità versificatorie e una sicura padronanza della poesia ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] ("Qui fiendus quamvis decesserit omnibus, ille flebilior nulli quarn mihi forsan erit". "Hoc duce rimabar securior abdita rerum. et poteram astrigeros hoc duce nosse polos. / Is mihi scriptorum, tanti fuit ingenium acre, / monstrabat certam per genus ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] corruzione e la decadenza dell'odiata borghesia.
Resta ampia documentazione (Roma, Arch. centr. dello Stato, Segr. partic. del duce, Carteggioord., f. 510601) dei tentativi fatti dal G. per ristabilire un rapporto con Mussolini; il quale però, mentre ...
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ACCARISI, Giacomo
Armando Petrucci
ACCARISI (Accarigi), Giacomo. -Nacque a Bologna da Giovanni nel 1599 e si dedicò agli studi filosofici e letterari, abbracciando contemporaneamente la carriera ecclesiastica.
Nell'orazione [...] habita Bononiae 1626 (Bononiae 1626); De Academia sapientissima fundata Mantuae anno 1625 a Ser. Ferdinando Mantuae et Montisferrati duce (Mantuae 1628); In funere anniversario Gregorii XV, oratio habita Romae...(Romae 1629); De Deo trino et uno ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] 31 ottobre 1929 alla Casa del fascio di Milano il fratello del duce definì Moravia «negatore di ogni valore umano» (ai primi di dicembre doveva considerarsi interrotto. Moravia inviò una vibrante lettera al duce («Io ebreo non sono […] mia madre è di ...
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BOSSI (Bosso, Bossius), Gian Alberto (Alberto)
Gianni Ballistreri
Nacque a Busto Arsizio tra il 1450 e il 1460 da un Donato. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò a Milano, dove si manifestarono [...] e dei loro cortigiani, tra cui il De amoenitate villae Cusagi a Ludovico Mauro erectae, l'Epithalamium de Ioanne Galeatio Duce et Helysabella uxore (pubbl. dal Bondioli in Un poeta bustese alle nozze di Gian Galeazzo Sforza e Isabella d'Aragona ...
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duce
s. m. [dal lat. dux ducis]. – 1. ant. Guida, scorta, in senso proprio o fig.: Genti vid’io allor, come a lor duci, Venire appresso (Dante); usato anche come femm., riferito a donna o comunque a un essere indicato con nome femminile: a...