Duce dei Galli Insubri, vinto e ucciso (222 a. C.) presso Clastidium (Casteggio) dal console romano M. Claudio Marcello. L'impresa fu cantata da Nevio nella tragedia praetexta Clastidium. ...
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Duce sannita, cercò di riunire in una lega Sanniti, Etruschi, Umbri e Celti contro Roma; fu vinto e ucciso nella battaglia di Sentino (295 a. C.). ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] pp. 50-64; A. M. Brizio, La pittura in Piemonte dall'età romanica al '500, Torino 1942, p. 168; N. Gabrielli, A. Duce pittore a Villafranca Sabauda, in Studies in the history of art dedicated to W. Suida, London 1959, pp. 81-85; A. Griseri, Jaquerio ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] ; a questa funzione si accompagnava una gigantesca macchina propagandistica esaltatrice delle virtù nazionali e guerriere del "duce" - figura carismatica destinata a riprodursi in altri contesti politici totalitari, attorno a cui si consolidò il ...
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- Condottiero dei Visigoti (circa 370 - 410), fu l'autore del celebre saccheggio di Roma del 410.
Vita e attività
Acclamato nel 395 duce dei Visigoti stanziati come foederati di Roma nella Pannonia e [...] nella Mesia, invase la Macedonia e la Grecia, inserendosi abilmente nella discordia esistente tra i successori di Teodosio, Arcadio e Onorio, e i rispettivi ministri, Stilicone e Rufino. Affrontato da ...
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Generale romano durante la seconda guerra punica. Nacque verso il 270 a. C.; console nel 222, vinse i Galli a Clastidio uccidendo il loro duce Virdumaro (e guadagnandosi così le spoglie opime), e insieme [...] col collega Gneo Cornelio Scipione prese Milano e pose fine alla guerra contro gli Insubri. Dopo Canne, pretore per la seconda volta, condusse in Campania i superstiti delle legioni sconfitte; ivi seppe ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] e Mussolini fu contraddistinta da più fasi. Oltre a quella iniziale e a quella in cui Clara diventò per lui la ‘prima’ e il duce fu molto preso da lei e tenne conto dei suoi pareri anche in materia politica, si individua un periodo che si apre con i ...
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Storico italiano (Rieti 1929 - Roma 1996). Le sue ricerche, dedicate soprattutto alla storia del fascismo e a B. Mussolini, hanno recato una copiosa documentazione nuova e le sue valutazioni storiche, [...] (1921-1925); Mussolini il fascista II. L'organizzazione dello stato fascista (1925-1929); Mussolini il duce I. Gli anni del consenso (1929-1936); Mussolini il duce II. Lo stato totalitario (1936-1940); Mussolini l'alleato I.1. L'Italia in guerra ...
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Figlio del M. console del 251 a. C., fu console nel 206 insieme a L. Veturio Filone, col quale fronteggiò quell'anno Annibale nel Bruzio; l'anno successivo ebbe ancora il comando di due legioni contro [...] il duce cartaginese. Fu fervido sostenitore degli Scipioni; fece incarcerare il poeta Nevio per gli attacchi alla sua famiglia e agli Scipioni. ...
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Pisanò, Giorgio. – Uomo politico e giornalista italiano (Ferrara 1924 – Milano 1997). Nel 1942 è stato ufficiale della Gioventù Italiana, poi decorato al valore come combattente nel battaglione paracadutisti [...] della Decima Flottiglia MAS, successivamente chiamato al Quartiere Generale del Duce e assegnato ai Servizi Speciali del Comando Generale delle Brigate Nere. Nel 1945 è stato fatto prigioniero dai partigiani e liberato l’anno successivo. Nel 1947 è ...
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duce
s. m. [dal lat. dux ducis]. – 1. ant. Guida, scorta, in senso proprio o fig.: Genti vid’io allor, come a lor duci, Venire appresso (Dante); usato anche come femm., riferito a donna o comunque a un essere indicato con nome femminile: a...