MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] 'altronde, era tramontato anche per il crescente discredito presso il duce, a causa dei legami del M. con ambienti affaristici capitolini .: Roma, Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato, b. 87, categ. W/R, ...
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GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] memoria venne accordata la medaglia d'oro al valor militare.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato, b. 12; Presidenza del Consiglio dei ministri, 1926, pos. 1-1-12-382; 1928-30, pos. 1-1 ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] 1943, alla Repubblica sociale italiana (RSI), nella quale si occupò di questioni sindacali e testimoniò la propria fedeltà al duce. Nel secondo dopoguerra, pur dichiarando il fascismo un "ciclo storico ormai chiuso con la scomparsa di Mussolini, che ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] Biggini del 21 ottobre 1944 il C. scriveva: "Il Duce ha scelto il momento buono per parlare il linguaggio della fare con un movimento di copertura a sinistra del fascismo. Il Duce si deve liberare del passato e puntare sulla vecchia fama di socialista ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] 157; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere (1921-1925), Torino 1966, ad ind.; Id., Mussolini il duce, II, Lo Stato totalitario (1936-1940), ibid. 1981, ad ind.; F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti (1918-1926), Roma ...
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PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] ebbe il sostegno di Mussolini; il che gli valse la sopravvivenza nell’ultimo e gigantesco rimpasto di governo che il duce impose il 6 febbraio 1943, sostituendo nove dei dodici ministri in carica.
Ma ormai, sotto l’incalzare delle sconfitte militari ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] Consiglio dei ministri, aa. 1925, f. 1/3-4, prot. 396; 1926, f. 1/4-2, prot. 4130; Segreteria particolare del duce, Carteggio ordinario, f. 209.757, 513.646; Partito nazionale fascista, Palermo, sc. 148; Carte Badoglio, sc. 4, f. 6; Carte Giolitti ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] febbraio 1924), il C. si avvicinava progressivamente al fascismo finché veniva iscritto al Partito nazionale fascista con una lettera del duce del 17 dic. 1923 (B. Mussolini, Opera omnia, Firenze 1951-63, XX, p. 340). Un significativo contributo alla ...
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DE AMBRIS, Amilcare
Francesco Maria Biscione
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché [...] in cui, anche a seguito del recente attentato di Anteo Zamboni, protestava i suoi sentimenti di fedeltà al fascismo e al duce. Ebbe un incontro al ministero degli Interni e nel novembre 1926 fu chiamato a Roma a dirigere l'ufficio contratti della ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] ’ideologia fascista (1918-1925), Roma-Bari 1975, Bologna 1996, pp. 342-347, 402-404, 410-414, 467-473; R. De Felice, Mussolini il duce. Gli anni del consenso, 1929-1936, Torino 1974, pp. 197, 239-242; N. Zapponi, L’Italia di Ezra Pound, Roma 1976, pp ...
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duce
s. m. [dal lat. dux ducis]. – 1. ant. Guida, scorta, in senso proprio o fig.: Genti vid’io allor, come a lor duci, Venire appresso (Dante); usato anche come femm., riferito a donna o comunque a un essere indicato con nome femminile: a...