Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] , seppure smorzati da irridenti valutazioni dei concreti margini d’azione italiani, in realtà il contrasto maggiore alle ambizioni del duce e del regime fascista veniva dalla stessa storia d’Italia. E non si pensa qui solo alla volontà degli italiani ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Francesco
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Foligno, nella villa "La quiete", il 20 ott. 1886 da Ugo e dalla sua seconda moglie Laura Altieri. Compiuti in Roma gli studi classici, [...] , nel proprio discorso di risposta il 27 genn. 1935: "Strumento fedele della grande opera di ricostruzione dell'Urbe disegnata dal Duce". Qualche giorno prima, il 24 gennaio, era stato nominato ministro di Stato.
Morì a Roma il 7 giugno 1955.
Tipico ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] d'union fra la nuova cultura idealistica e l'ambiente mussoliniano: sembra che sia stato proprio il L. a far conoscere al futuro duce il pensiero di Croce e a prestargliene le opere (E. Cione, Tra Croce e Mussolini, Napoli 1946, p. 12). Nell'autunno ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] alla difesa di Vicenza e di Roma (1848-1849), ibid., XIX (1932), pp. 144, 161; A. Zecchini, Preti e cospiratori nella terra del duce, Faenza 1939, pp. 25-42; L. L. Barberia, Dal moto di Milano del febbr. 1853 all'impresa di Sapri, in Vemigr. polit ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] dopo il 324 sull’arco trionfale della basilica: Quod duce te mundus surrexit in astra triumphans ǀ hanc Constantinus victor verso di questa iscrizione è un capolavoro di ambiguità: sia duce te sia mundus possono essere intesi (o almeno sono stati ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] è infatti accompagnata da una dicitura che sottolinea negativamente il ruolo del C. nella questione: "Cerbanus a duce reprehenditur quod corpus b. Isidori latenter subtractum absque ipsius conscientia ad navem detulerit ipsumque in terram deduci ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] edizioni in una versione ampliata rispetto all'edizione francese (cfr. Roma, Arch. centr. dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggi riservati, b. 51, dove è contenuta una copia delle bozze di stampa del libro).
Il coinvolgimento del G ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] (1906), pp. 339-354; Intorno alla sistemazione dei bacini montani, ibid., IV (1907), pp. 157-172; Nel centenario del duce. Dal carteggio di un garibaldino, Firenze 1907; Il senatore marchese L. Ridolfi. Commemorazione letta il 17 dic. 1909 al comizio ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] e le istituzioni parlamentari, si fondarono sul potere del partito unico posto a fondamento della dittatura personale del duce e del Führer. Inoltre sottoposero l'intera società al loro imperio, usarono la violenza sistematica contro gli oppositori ...
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GENTILE, Giuseppe
Patrizia Mengarelli
Nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 19 ott. 1879 da Giovanni e da Carlotta Faraci. Laureatosi in giurisprudenza il 12 luglio 1901 presso l'Università [...] a Roma il 12 dic. 1934 Marcellina Clotilde Flammez.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centr. dello Stato, Segreteria particolare del duce, f. 197748; Ibid., Presidenza del Consiglio dei ministri, anno 1924, f. 8, sottofasc. 2, prot. 3307; anni 1940-41, f ...
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duce
s. m. [dal lat. dux ducis]. – 1. ant. Guida, scorta, in senso proprio o fig.: Genti vid’io allor, come a lor duci, Venire appresso (Dante); usato anche come femm., riferito a donna o comunque a un essere indicato con nome femminile: a...