L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] dell'Alessandro con la lancia (137). Ancora un Alessandro è stato rinvenuto nella laguna di Grado e all'iconografia del duce macedone si è ispirato anche l'anonimo artigiano del Mercurio (?) di Concordia, che dell'eroe greco ha riprodotto la ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, II-III, Venezia 1878-83, ad ind.; De Francisco Baucio duce Andrie, a cura di B. Capasso, in Arch. stor. per le provincie napoletane, VI (1881), pp. 330-333; Diarii cuiusdam ...
Leggi Tutto
Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] t. I, c. 9): "Statuimus ut in hoc canone missae in secreta, ubi dicitur, una cum Papa nostro, etc., immediate subiungatur et duce nostro, expresso nomine, et pro bono statu Venetiarum; demum quae ibi sequuntur".
63. Ibid., f. 27° (t. I, c. 1) (ex ...
Leggi Tutto
La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] ne rappresentano la scaltra prosecuzione. Non si tratta di una legge ma di ventinove dichiarazioni contenute nella Relazione al Duce e ai camerati del Gran Consiglio sulla Carta della Scuola tenuta il 19 gennaio 1939. Questa Carta della scuola ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] anticlericale vibrò per la prima volta nei miei scritti quando la Chiesa entrò in caldi amori col fascismo e il «duce» fu da essa proclamato «l’uomo della provvidenza», «privo di pregiudizî liberali», ecc»60.
La Conciliazione dell’11 febbraio 1929 ...
Leggi Tutto
Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] castellana l'ordine però è invertito: Marco, Ermagora, Fortunato), di pregare per il papa, il vescovo "et pro duce nostro et pro bono statu Venetiarum" (74). Messali, lezionari, evangeliari e breviari ci permettono di seguire l'evoluzione del ...
Leggi Tutto
Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] di un operaio Fiat squadrista e nato nel 1929, ricorda il suo insegnante, «il più solerte nel magnificarci il Regime, il Duce, la Patria». Nel 1947 Tarasconi, appena reduce da un processo, lo incontra per caso. Quando scopre che l’antico maestro ha ...
Leggi Tutto
Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] tende alla felicitas aeterna e questa ottiene da Dio. Teodosio è invece, nella rappresentazione di Orosio, il modello del duce cristiano: è un Traiano cristiano, che combatte e vince in maniera radicalmente diversa dall’imperatore pagano, pregando e ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] , Roma 2008, pp. 430-438.
115 A. Pennacchi, Canale Mussolini, Milano 2010, e Fascio e martello. Viaggio per le città del duce, Roma-Bari 2008.
116 S.M. Tomasi, Piety and Power, cit.; M.E. Brown, From Italian Villages to Greenwich Village: Our Lady ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , Riccardo Bollati, Giacomo De Martino, sino a Salvatore Contarini, allontanato da Benito Mussolini perché simbolo di tutto ciò che il duce agli Affari esteri voleva eliminare, e sino a un «ministro de facto» come Renato Prunas che rimise in piedi il ...
Leggi Tutto
duce
s. m. [dal lat. dux ducis]. – 1. ant. Guida, scorta, in senso proprio o fig.: Genti vid’io allor, come a lor duci, Venire appresso (Dante); usato anche come femm., riferito a donna o comunque a un essere indicato con nome femminile: a...