GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] pure al "capo" nel corso di un lungo colloquio svoltosi a palazzo Venezia il 22), che provocò, il 25 luglio, la caduta del duce, al termine di una drammatica seduta in cui si dimostrarono decisive l'energia e la risolutezza dello stesso G. ma anche l ...
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MUSSOLINI, Romano
Simona Frasca
Federico Vizzaccaro
– Quarto figlio di Benito Mussolini e di Rachele Guidi, nacque il 26 settembre 1927 a Forlì, nella residenza di villa Carpena.
Egli stesso raccontò [...] a suonare la fisarmonica, nel 1943 cominciò a studiare piano, grazie a Marcello Di Salvo, figlio di amici di famiglia (Il Duce, mio padre, 2004, p. 29); due anni prima si era procurato un sassofono contralto, che avrebbe voluto imparare a suonare con ...
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ISTIEO (‛Ιστιαῖος, Histiaeus)
Paola Zancan
Tiranno di Mileto. Partecipe della spedizione persiana contro gli Sciti (513 a. C.), soggiornò quasi un decennio a Susa quale consigliere del Gran Re; mentre [...] Mileto era governata da Aristagora, suo genero e cugino, l'animatore e il duce degli Ioni ribelli. È dubbio se I. fosse a parte dei piani di Aristagora: mandato a Sardi a pacificare i rivoltosi, la pacificazione non ebbe luogo. Quali che fossero ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] , latore di una lettera di Hitler che rispondeva, con notevole ritardo, a una di Mussolini del 4 gennaio. In questa il duce aveva dato a Hitler una serie di consigli, nel senso di un compromesso in occidente e di una recisa opposizione al bolscevismo ...
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Vittorio Emanuele III, re d’Italia
Sergio Parmentola
Re durane la dittatura fascista
Vittorio Emanuele III diventò re d’Italia nel 1900, in seguito all’assassinio del padre Umberto I. Accompagnò la [...] combattere al fianco della Germania di Adolf Hitler (nazionalsocialismo) e firmò la dichiarazione di guerra (1940). Lasciò al duce il comando supremo delle forze armate, che era una tradizionale prerogativa regia (guerra mondiale, Seconda). Solo in ...
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VACCEI
Francesco Pellati
. Popolo dell'Hispania Tarraconensis, vivente sul corso medio del Durius (Douro), fra gli Astures di Galizia e i Vettones di Lusitania. Popolo assai bellicoso, esso fu la prima [...] volta sottomesso nell'anno 220 dal giovane Annibale, che, in una delle sue prime operazioni come duce dei Cartaginesi in Spagna, occupò le loro città di Elmantica e di Arbucale. Nel 193 i Vaccei, collegati con gli Oretani e i Vettoni, furono ...
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L'Ente opere assistenziali del Partiio nazionale fascista. - Nelle condizioni di disagio create anche in Italia dalla crisi economica mondiale, il Partito nazionale fascista è stato da B. Mussolini stimolato [...] .
Gli E.O.A. provinciali erano messi alle dipendenze del segretario del P.N.F. Nel dicembre 1931 il Duce tracciava al nuovo direttorio del partito le direttive di questa vasta opera assistenziale, da organizzare e da tenere permanentemente mobilitata ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] e teologia, probabilmente a Padova. Di qui, infatti, il B. fu preso con sé dal cardinale Giovanni Salviati come "guida e duce degli studi suoi", rimanendo al suo servizio come teologo per "sedici degli anni suoi migliori". Ciò doveva avvenire tra il ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] testimoniata in quello stesso 1919: fu capo della redazione di Roma de Il Popolo d’Italia; fu a fianco del futuro ‘duce’ nel suo primo incontro con Gabriele D’Annunzio il 23 giugno; fu incaricato di raccogliere informazioni a Roma sui reali effettivi ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] guerra. Vedete come abbia la nazione dietro di sé. Possa egli rigenerare l’Italia»100.
La fiducia del pontefice nel duce non venne meno neppure dopo che i fascisti, il 23 agosto 1923, avevano assassinato a randellate don Giovanni Minzoni, l’arciprete ...
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duce
s. m. [dal lat. dux ducis]. – 1. ant. Guida, scorta, in senso proprio o fig.: Genti vid’io allor, come a lor duci, Venire appresso (Dante); usato anche come femm., riferito a donna o comunque a un essere indicato con nome femminile: a...