DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] imitato fin dalla prima ottava ("L'arme, il senno, il valor, l'invitto corelcanto io d'un sommo e memorabil Duce") e poi, dopo tutta una serie di fitti prestiti, ripreso anche nella "scenografica descrizione finale dei guerrieri cristiani, che, come ...
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ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] in Roma sale da giuoco, concerti e spettacoli di marionette, deciso a non muoversi più dalla città ormai sua.
"Duce delle cose teatrali romane " (Ademollo), egli rimase fedelissimo alla regina Cristina, alla cui morte (19 apr. 1689), peraltro, non ...
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ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] collocazione politica dell'Alecce. Se infatti il suo nome non appare mai negli archivi fascisti (Segreteria particolare del Duce, Polizia politica, ecc.), né nelle pubblicazioni biografiche dell'epoca, anche nel periodo successivo, la sua azione pare ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] alla difesa di Vicenza e di Roma (1848-1849), ibid., XIX (1932), pp. 144, 161; A. Zecchini, Preti e cospiratori nella terra del duce, Faenza 1939, pp. 25-42; L. L. Barberia, Dal moto di Milano del febbr. 1853 all'impresa di Sapri, in Vemigr. polit ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] dall'alto l'esempio della scarsa disciplina degli animi. E in queste contingenze Carlo Alberto s'indusse a cercare un duce supremo straniero alle forze piemontesi. Dopo tentato invano di ottenere un capo francese (né il Bugeaud, né il Changarnier, né ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] un fervore di rinnovamento. Il molto che di sano, e quello che pur di meno buono ci fu nella filologia, duce la Germania, diviene ogni giorno più chiaro alla coscienza critica nata dalle nuove condizioni spirituali, massime dopo la guerra mondiale ...
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Nome di alcuni re spartani della famiglia degli Euripontidi.
1. Archidamo I. - Figlio e successore di Anassidamo, regnò circa il 600 a. C. (Paus., III, 7, 6).
2. Archidamo II. - Figlio di Zeussidamo, che [...] . Spesso guidò gli eserciti in tale periodo, ma nell'ultimo anno di guerra, ripudiato da Faleco, l'ultimo duce focese, raccolse i mercenarî focesi, mentre gli veniva domandato aiuto dai Tarantini minacciati e assaliti dai limitrofi popoli barbari ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] La stampa specializzata promuove un'intensa opera di propaganda del concetto di sport fascista, anche facendo ricorso al 'mito' del Duce "che nell'esercizio fisico riconosce un mezzo potente per la salute del popolo" essendo "egli stesso uno sportivo ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] gt; tocius Venetie et Histrie metropolim ordinavit, arcessitoque duce et qui cum eo erant: per privilegii, inquit la metropoli di tutta la Venezia e Istria, e fatto venire il duce e tutti quelli che erano con lui, disse: in forza di privilegio ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] e di S. Marco), gode, dal primo anno, del favore dello star system hollywoodiano, oltre che dell’«intervento personale del Duce». L’immagine che si vuole offrire è quella di una manifestazione in cui si miscelino ingredienti di carattere mondano con ...
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duce
s. m. [dal lat. dux ducis]. – 1. ant. Guida, scorta, in senso proprio o fig.: Genti vid’io allor, come a lor duci, Venire appresso (Dante); usato anche come femm., riferito a donna o comunque a un essere indicato con nome femminile: a...