GORDIANO III (M. Antonius Gordianus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 238 al 244 d. C. Nacque a Roma il 20 dicembre, forse nel 224, da Giunio Balbo e da Mecia Faustina, figlia di Gordiano [...] I, il dominio di Roma nella Siria e s'impadronivano della stessa Antiochia. Nel 242 G. partiva, accompagnato dal suocero, vero duce dell'impresa, alla volta dell'Oriente. Giunto l'esercito nella Siria, s'iniziò nel 242 la guerra contro i Persiani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] rapporto con i nuovi enti economici di Stato. Il duce voleva conquistare il consenso dei gruppi tecnocratici di ascendenza il 1912, Roma-Bari 2002.
R. Maiocchi, Gli scienziati del duce. Il ruolo dei ricercatori e del CNR nella politica autarchica, ...
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Croce e il fascismo
Salvatore Cingari
L’avvento del fascismo e il sostegno di Croce
Dopo una fase giovanile ispirata politicamente anche dalle istanze democratiche e socialiste, con l’acuirsi del conflitto [...] relazioni col Mussolini (poi in Nuove pagine sparse, 1° vol., 1948, pp. 60-72), Croce nega di aver simpatizzato con il duce al tempo del già citato discorso dell’ottobre 1922 al teatro San Carlo, e scarica la responsabilità della propria fiducia in ...
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MORSELLI, Giovanni
Gianfranco Petrillo
– Nacque il 7 marzo 1875 a Concordia di Modena, oggi Concordia sulla Secchia, in provincia di Modena. Il padre Augusto, medico condotto, apparteneva a una famiglia [...] opera di Guido Morselli. Per le vicende della SA Italiana Industria Gomma si veda: Roma, Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio ordinario, bb. 421 (f. 158.739, di cui copia anche in b. 688, f. 208.900), 646 (f. 205.172 ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] controllo delle principali testate nazionali predisposta dal duce nell'attesa di poter provvedere a un' . centrale dello Stato, Carte Ugo Manunta (1925-1945); Segreteria particolare del duce, Carteggio ordinario, ff. 542.224, 500.040/11; ibid. (1943 ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] ("Qui fiendus quamvis decesserit omnibus, ille flebilior nulli quarn mihi forsan erit". "Hoc duce rimabar securior abdita rerum. et poteram astrigeros hoc duce nosse polos. / Is mihi scriptorum, tanti fuit ingenium acre, / monstrabat certam per genus ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] corruzione e la decadenza dell'odiata borghesia.
Resta ampia documentazione (Roma, Arch. centr. dello Stato, Segr. partic. del duce, Carteggioord., f. 510601) dei tentativi fatti dal G. per ristabilire un rapporto con Mussolini; il quale però, mentre ...
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FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] per le colture agricole" (Arch. centr. dello Stato, Segr. part. del duce, Carteggio riservato, b. 45, fasc. 242/R, 27 genn. 1939). , b. 2061, fasc. F. F.; Ibid., Segreteria particolare del duce. Carteggio riservato, b. 45, fasc. 242/R F. F.;Ibid ...
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generale
Andrea Mariani
Nel linguaggio filosofico, g. è l'opposto di ‛ speciale ', oppure (nell'unico caso di Cv III VII 6, per cui cfr. la nota di Busnelli-Vandelli, che riportano s. Tommaso) di ‛ [...] generata '. Il termine torna nel famoso verso dell'Inferno (VII 78) in cui la fortuna è detta general ministra e duce; afferma Benvenuto: " ista est generalis influentia coeli, quia omnes coeli operantur circa ista fortuita ", ossia la fortuna è una ...
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tuba
Raffaello Monterosso
Il latinismo, nel significato di " tromba " (v.), è impiegato solo nel Purgatorio e nel Paradiso, ove tuttavia ha costante valore di traslato, con la sola parziale eccezione [...] che quel de la mia tuba: idonea cornice a introdurre l'ultimo discorso della donna, la quale assume atto e voce di spedito duce, annunziante la prossima apparizione de l'una e l'altra milizia / di paradiso e additante il gran seggio ove sederà l'alma ...
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duce
s. m. [dal lat. dux ducis]. – 1. ant. Guida, scorta, in senso proprio o fig.: Genti vid’io allor, come a lor duci, Venire appresso (Dante); usato anche come femm., riferito a donna o comunque a un essere indicato con nome femminile: a...