FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] del 1536 a quelli del 1546. Il F., mandato nel vicino Ducato dopo la morte di Francesco II Sforza e l'annessione a propri domini nel marzo 1560 veniva nominato residente presso il duca di Firenze, Cosimo I. Era il primo diplomatico veneziano che si ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] principe, che costituirà la base del potere del ducato di Toscana.
Sul suo consiglio Cosimo perseguì Vecchio, Pisa 1823, p. 218; I. Nardi, Istoria della città di Firenze, II, Firenze 1841, p. 250; Letters and papers, foreign and domestic, of the ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] , p. 17; G. Romano, Contributi alla storia della ricostruzione del ducato milanese sotto F. M. Visconti, in Arch. stor. lomb., s ), p. 381; R. Sabbadini, Le scoperte deicodici latini e greci, I, Firenze 1905, pp. 36, 73 s., 77, 210; II, ibid. 1914, pp ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] parte Carlo V aveva sempre evitato un accrescimento del ducato dei Savoia, ritenendolo pericoloso per lo Stato di Milano Mantova 1963, ad Indicem;A. Pascal, Il marchesato di Saluzzo e la riforma protestante (1548-1588), Firenze 1960, pp. 441-44, 461. ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] il marchese doveva cercar di ottenere l'investitura del ducato di Milano contro la cessione del marchesato di Mantova in Francia, come suo ambasciatore, Paolo Vettori. Ma costui, giunto a Firenze, si ammalò e morì poco dopo. Allora il papa mandò in ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] di forza della signoria, poi Marchesato e Ducato, sarebbe stata la successione ininterrotta di eredi legittimi , 237; C. Cenci, I Gonzaga e i frati minori dal 1365 al 1430, Firenze 1965, ad indicem; M. Cattini - M.A. Romani, Le corti parallele: per ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] di un erede maschio i sudditi. E - mentre l'intero Ducato esulta - felice Francesco Maria II di annotare, il 16 maggio 1605 1754, s.v.; F. Ugolini, Storia dei conti e duchi d'Urbino, II, Firenze 1859, pp. 419-421, 424 n. 2, 445, 486 s.; G. Scotoni, ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] grano, 281 some di vino, 81 libbre d'olio e 12 ducati.
Il B. fu ammesso al Consiglio generale della Repubblica fin dal 1517 secondo un dispaccio dell'aprile 1532 dell'oratore senese a Firenze, era legato d'amicizia proprio con Alfonso d'Avalos, ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] di Milano: la svolta politica di quest'ultimo richiedeva infatti che tra Firenze e il M. si giungesse alla pace, ma il M. non acconsentì. Quando lo Sforza perse definitivamente il Ducato, il M. era ormai legato a Genova, in particolare al Banco di ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] essa aveva infeudato il Tartaglia nell'alto Lazio e nel ducato di Spoleto: nel corso delle operazioni il C. in Cronache e stat. della Città di Viterbo, a c. di I. Ciampi, Firenze 1872, p. 119; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...