BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] la fedeltà di questa al giovane erede del ducato, Giovanni Maria. Ma i legami tra Perugia nel Rinascimento,Milano 1894, p. 153, doc. 2; Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nel sec. XIV, per cura di G.Degli Azzi Vitelleschi, I, ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] Capua, sorella del duca di Termoli, che portava in dote 35.000 ducati. Sposatala il 17 febbr. 1561, il C. la condusse a Massa VIII.
Il C. fu anche in contatto con Scipione Aminirato, a Firenze dal 1569, cui fornì un gran numero di notizie sulla sua ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] , la figlia disponga per la dote di 35.000 ducati, di tutti i "beni mobili e stabili" sia crede 266, 293; A. Tamborra, Gli Stati ital., l'Europa e il problema turco..., Firenze 1961, pp. 37 ss.; A. Kraus, Das... Staats. Sekretariat unter Urban VIII ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] Asburgo. A capo di cinque compagnie d'archibugieri nel ducato di Cleve quando è in corso la disputa per V; C. Campori, R. Montecuccoli..., Firenze 1876, pp. 226, 248; P. Antonini, I... Waldsee... Mels... Colloredo..., Firenze 1877, pp. 103-110; L. ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] piazza S. Marco, "tra le due colonne". Di 2.000 ducati la taglia pei suoi auspicabili "captori" o "interfettori", in terra del conte L.D.,Udine 1892; P. Molmenti, I banditi della Repubblica…,Firenze 1896, pp. 127-146; Vita e morte del conte L.D.,Udine ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] personali, per cui in seguito egli fu sempre considerato un tramite fra il Ducato e il re di Francia.
Nella prima decade di dicembre il D. inviata al papa nel novembre, per indurlo all'accordo con Firenze. Il 15 marzo 1479 fu lo stesso D. che redasse ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] poi in due rate, di cui una immediata, 8000 ducati, come indennità per i suoi beni sequestrati e già 1883, I, pp. 272-281; Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi nunzio pontificio a Firenze e Milano (11 sett. 1487 - 10 ott. 1490), a cura di E. Carusi ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] erede della contea di Tursi (poi eretta in ducato); Giannettino, poi vescovo di Palermo, cardinale e 246, 288, 303, 326, 339; G. Guelfi Camajani, Il Liber nobilitatis Genuensis, Firenze 1965, p. 167; G. Brusoni, Historia d'Italia, Torino 1680, p. 57; ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] mesi del '47 la crisi di Lunigiana in seguito all'annessione del Ducato di Lucca alla Toscana, propugnò un accordo tra gli Stati italiani che, unendo i governi di Roma, Torino e Firenze in una lega doganale, escludesse l'Austria.
Il 25 genn. 1848 fu ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] di Savoia, Ludovico, o a favore di personaggi di rilievo del Ducato sabaudo (Soldi Rondinini, Il Tractatus, pp. 71 s.). Si può sforzesche fino alla conclusione della Lega italica (1450-1455), Firenze 1992, passim; G. Soldi Rondinini, Per la storia ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...