AGATONI DE' MASCHI, Dionigi
Gino Franceschini
Nacque ad Urbino d'antica famiglia originaria di Sant'Agata Feltria (Pesaro), intorno al 1465, e, compiuti gli studi di legge a Padova, esercitò magistrature [...] dei Borgia e la definitiva restaurazione feltresca nel ducato di Urbino, fu più che mai nelle 234, 240; F. Ugolini, Storia dei conti e duchi d'Urbino, II, Firenze 1859, p. 116; C. Fraschetti, Cenni storici intorno alle origini della Università di ...
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Acciaiuoli
Famiglia originaria di Bergamo, trasferitasi a Firenze all’inizio del 12° sec., fu di parte guelfa e, dopo il 1300, si schierò con i Neri. La compagnia mercantile fondata verso la fine del [...] quale si era recato nel 1326 per offrirgli la signoria di Firenze, uffici lucrosi e il vicariato di Prato (1335), il estendendo quindi i suoi possessi e proclamandosi duca di Atene. Il ducato poté mantenersi fino alla metà del sec. 15°, quando l’ ...
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ALBIZZI, Luca
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze il 19 marzo 1382. Completò l'educazione cavalleresca ricevuta in gioventù con gli studi umanistici [...] da Cosimo prima della guerra di successione al ducato milanese. Nel 1442 fu anche gonfaloniere di 159, 161, 165, 167; P. Litta, Fam. cel. ital., Albizzi di Firenze,tav. XVIII; F.-T. Perrens, Histoire de Florence depuis la domination des Médicis,I ...
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Massa e Carrara, ducato di
Stato costituitosi nel 1434 e durato fino al 1860. Un’elezione popolare, favorita da Firenze, pose a capo della signoria di Massa nel 1434 Antonio Alberico I Malaspina, marchese [...] I, 1623-62; Alberico II, 1662-90; Carlo II, 1690-1710; Alberico III, 1710-15; Alderano, 1715-31). Rimasta erede del ducato nel 1731 Maria Teresa Cybo-Este, il suo matrimonio (1741) con Ercole III duca di Modena segnò la fine dell’indipendenza dello ...
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Lucca, Repubblica e ducato di
La Repubblica comunale sorse nella città toscana di L. sullo scorcio dell’ 11° sec., e fu riconosciuta dall’imperatore Federico I Barbarossa (1162). All’iniziale governo [...] potere Castruccio di Gerio Antelminelli, che lottò, invano, contro Firenze fino alla morte (1328). Dopo un periodo di assoggettamento a la clausola addizionale del Trattato di Vienna assegnò L. in ducato a Maria Luigia di Borbone (1817-24), finché i ...
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sacco di Roma
Il s. di R. fu conseguenza della decisione di papa Clemente VII di promuovere nel maggio 1526 una lega antiasburgica, detta di Cognac. Alla lega aderivano, oltre al re di Francia, i principali [...] Stati italiani: ducato di Milano, repubbliche di Venezia e di Genova oltre alla Firenze medicea. Lo sviluppo del conflitto volse presto in favore di Carlo V, le cui forze finirono con l’affacciarsi alle porte dell’Urbe. L’attacco alla città, che mise ...
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Medici, Lorenzo II de' Duca d'Urbino
Medici, Lorenzo II de’
Duca d’Urbino (Firenze 1492-ivi 1519). Figlio di Piero e nipote di Lorenzo il Magnifico. Allevato a Roma dalla madre Alfonsina Orsini, fu [...] posto (1513) dallo zio papa Leone X al governo di Firenze: dopo una riforma costituzionale, ebbe la carica di capitano anno, dopo la vittoria francese di Marignano, fu investito del ducato di Urbino, tolto a Francesco Maria della Rovere; ma, dopo ...
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Medici, Giuliano de'
Medici, Giuliano de’
Duca di Nemours (Firenze 1479-Roma 1516). Figlio di Lorenzo il Magnifico, fu al governo di Firenze dopo il 1512 col fratello Giovanni e seguì questo, divenuto [...] capitano generale della Chiesa. Colto (discepolo del Poliziano) e liberale, ebbe, nel 1515, dal papa la signoria di Parma, Piacenza, Modena e Reggio e dal re di Francia Francesco I, nipote di sua moglie Filiberta di Savoia, il ducato di Nemours. ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...