Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] alla quale aderirono il re d'Inghilterra, papa Clemente VII (al secolo Giulio de' Medici, 1523-1534), Firenze, Venezia e il Ducato di Milano, uniti dal timore comune di una totale egemonia asburgica. La risposta imperiale fu immediata; un esercito ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, ser. II, III, Firenze 1846, pp. 369-416.
A. Mocenigo, Relazione di Roma [1560], ibid., pp. 577-85.
G. Goppiola, I Farnesi e il Ducato di Parma e Piacenza durante il pontificato di Paolo IV, " ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] preposta al lavoro di collegamento con i governi provvisori nei Ducati, in Toscana e in Romagna, per dirigerne il movimento avrebbe permesso di esercitare, da una città più vicina come Firenze, una pressione morale nei confronti di Roma, la capitale ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Lombarda, la corte di Roma. Strutture e pratiche beneficiarie nel ducato di Milano (1450-1535), a cura di G. Chittolini, Nicolò V (1447-55), in La storia dei Giubilei, II, 1450-1575, Firenze 1998, pp. 74-91; G.L. Coluccia, Niccolò V umanista: papa e ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] liberale verso la Chiesa Romana»85; concludeva perciò che il ducato d’Este era stato un feudo di Padova fino al XIII d’Italia dal principio dell’era volgare sino all’anno 1750, V, Firenze 1828, pp. 146-147.
92 Sul rapporto tra Muratori e Baronio si ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] anno in cui egli ottenne l'assenso regio alla vendita del ducato di Tursi (lo comprò, sembra per 55.000 scudi, I.19 (c. 34v), B.VI 29, C.IV.22; Archivio di Stato di Firenze, Malaspina 190, cc. 23v e ss., 298v e ss.; Ibid., Mediceo del principato ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] cura di C. Segre, III, Milano 1974, ad Ind.; Lorenzo de' Medici, Lettere, Firenze 1977-90, I e II, a cura di R. Fubini, III e IV, a 1921, ad Ind.; R. de la Sizeranne, C. Borgia et le duc d'Urbino, Paris 1924, ad Ind.; E. Tedeschi, La "Rappresentazione ...
Leggi Tutto
VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] strade che attraversavano le Marche e il ducato di Spoleto necessarie all'approvvigionamento dell'esercito nei trattati fra Piacenza e Pavia del 1217 (ibid., nr. 605), o tra Firenze e Siena nel 1237, ecc.
Con la pace di Costanza, oltre alle strade, ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] partì per sistemare causas italicas e a Natale era già a Firenze: se la lettera di Adriano sul sacramentario richiesto iam pridem da
Da parte sua Paolo nell’HL non presenta mai il ducato come una realtà indipendente dal Regno e tratteggia i suoi ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] trattato, che stabiliva la cessione per 100.000 ducati.
Dopo che nel 1408 Carlo VI di Francia (1916), pp. 267-310; n.s., IV (1918), pp. 5-43, 169-214; A. Mancarella, Firenze, la Chiesa e l'avvento di L. di D. al trono di Napoli, ibid., n.s., V (1919 ...
Leggi Tutto
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...