BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] a vivere in quella terra umbra, inclusa nel ducato di Urbino, dove tanti anni prima aveva trovato rime e i mss. da lui posseduti cfr. M. Barbi, Studi sul canzoniere di Dante, Firenze 1915, pp. 18I-206; G. Bertoni, Il B. e il codice di rime antiche V2 ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] il 1509 e il '13 devastò le terre del ducato, e di cui alcuni episodi salienti (l'assalto 2 ediz., Livorno 1937; G. Bertoni, L. A., Roma 1925; A. Scolari, A., Firenze 1930; M. Bonfantini, A., Lanciano 1935; G. Fatini, A., Torino 1938; E. Petrini, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di accentramento istituzionale e sociale. Il collasso di grandi principati italiani (il Ducato di Milano, il Regno di Napoli), il travaglio delle antiche Repubbliche (Venezia, Firenze), la decimazione delle piccole signorie, tutto ciò si dà a vedere ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] veneziano ricevono da lui l'impressione che il ducato urbinate - per la sua esigua incidenza sul pp. 297-353; XXXV (1900), pp. 53-93, e La lingua di B. C., Firenze 1942. Per l'attività diplomatica del C. vedi L. von Pastor, Storia dei Papi, IV, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] un poco, potrebbe essere che vi facessi il bordello. Vo per la via di Firenze, per far l'amore con mia madre quindici o venti dì, et andare un poco Sedici anni d'affanni e di stenti contro quattrocento ducati figurano nel libro dei suo cuore "ch'è in ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] favore la rinuncia di un'entrata di benefici di circa 1500 ducati, stimando "che fussi uno fondamento da farsi grande nella Chiesa e Roma" a Città della Pieve.
La caduta di Roma provocò a Firenze, il 16 maggio, quella del regime mediceo. Il G. fece ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] ducato estense: nel 1478 il papa e il re di Napoli erano scesi in guerra contro la lega di Venezia, Firenze del B., in Circoli, V (1935), pp. 10-12, ora in Esercizi di lettura, Firenze 1946, pp. 291-308; A. Buda, La fine di un "gioco". Nota agli ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] 1349 gli fece ottenere un ulteriore e ricco canonicato da 200 ducati d’oro l’anno e una casa nei pressi della cattedrale. per visitare la propria casa natale, e di nuovo a Firenze, dove trattò la possibilità che gli venissero restituiti i beni a ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] a garantire per lui una rendita annua di 3000 ducati sì che il cardinalato non gravi sulle finanze papali. s., 255; Aristotelismo… e ragion di Stato…, a cura di A.E. Baldini, Firenze 1995, ad ind.; I Gonzaga. Moneta arte storia, a cura di S. Balbi ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] certamente dopo l'assunzione di Ercole al ducato di Ferrara, avvenuta nel 1471. Creduto R. Sabbadini, Manuele Crisolora e i Decembri, in Classici e uman. da codici ambros., Firenze 1933, pp. 85-94; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 41, ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...