ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] fu l'intricata e dolorosa vicenda del ducato di Nepi, presso Roma, da lui acquistato per 5000 ducati nel 1520 o '21, poi perduto e, con la commedia, il Palat. 277 della Biblioteca nazionale di Firenze; Laur.XLI 33 e Barb. Lat.3945. Due lettere dell'A. ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] Modena, a cura di G. Carducci, Roma 1897); N. Bianchi, I ducati estensi dal 1815 al 1850, Torino 1852, I, pp. 24-26; A -183; G. Silingardi, Ciro Menotti e la rivol. dell'anno 1831, Firenze 1881, pp. 40-50; C. Tassoni, Intorno al processo statario di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] viceré di Sicilia, duca di Guastalla e futuro governatore del Ducato di Milano.
Due fratelli del G. furono duchi di Pio IV insieme con Ferdinando de' Medici, figlio del duca di Firenze Cosimo I. Si rivelò decisiva per questa nomina l'influenza del ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Matteo
Roswitha Hespe
Giorgio E. Ferrari
Architetto, nato a Venezia, da Francesco, intorno al 1660, morto a Düsseldorf nel 1716.
Di famiglia cittadinesca veneta, imparentata agli Alberti di [...] Firenze, fu uno dei maggiori ingegneri idraulici del Magistrato alle acque di Venezia. La fonte principale per la conoscenza della sua soprintendente alle fortezze e alle costruzioni civili nel ducato di Berg e nel Palatinato. Tale importante ...
Leggi Tutto
BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] parmense. Reintegrato nel grado, organizzò la guardia nazionale del ducato; poco dopo, lasciava Parma alla testa di un reparto 1962, p. 287; F. Lemmi, Storia d'Italia fino all'Unità, Firenze 1965, p. 443; Diz. del Risorgimento naz., II, pp. 242 s ...
Leggi Tutto
DIENA, Emilio
Giuseppe Di Stasio
Nacque a Modena il 26 giugno 1860 da Davide e Gegia Ambron, in un'agiata famiglia di banchieri, e conseguì a Roma la laurea in giurisprudenza. Fin da ragazzo, e con [...] , Ifrancobolli del Ducato di Modena e delle provincie modenesi e le marche del Ducato stesso pei giornali , XXIII (1941), pp. 99 s.; Bollettino filatelico, novembre 1941, p. 22; v. inoltre Enciclopedia dei francobolli, I-II, Firenze 1968, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
ANTONIO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Elvira Gencarelli
Nato a Parma il 26 nov. 1679, terzogenito di Ranuccio II e di Maria d'Este, fu educato alla scuola dei gesuiti dove acquistò una modesta cultura. [...] avrebbe tolto all'Infante di Spagna la successione dei ducati italiani. Durante il breve periodo in cui regnò, E. Robiony, Gli ultimi de' Medici e la successione al Granducato di Toscana, Firenze 1905, pp. 194 s., 208 s., 247-261; H. Bédarida, Parme ...
Leggi Tutto
Caselli, Giovanni
Fisico (Siena 1815 - Firenze 1891). Studiò fisica a Firenze sotto la guida di Leopoldo Nobili e nel 1836 prese l’abito ecclesiastico. Nel 1841 si recò a Parma dove curò l’educazione [...] dei figli del conte Sanvitale, ma nel 1849, avendo votato per l’annessione del ducato di Parma al Piemonte, fu espulso e tornò a Firenze. Ripresi gli studi di fisica, in particolar modo le ricerche sull’elettricità e il magnetismo, si dedicò alla ...
Leggi Tutto
Figlio (Pavia 1351 - Melegnano 1402) di Galeazzo Visconti e di Bianca di Savoia. Il padre lo fece sposare nel 1360 a Isabella di Valois (figlia del re di Francia Giovanni II), che portò in dote la contea [...] dei Carraresi di Padova (1388). Contro la resistenza di Firenze, che cercò dappertutto alleati da contrapporre a G., questi assegnava ai figli Giovanni Maria e Filippo Maria rispettivamente il ducato di Milano e la contea di Pavia, mentre riservava ...
Leggi Tutto
Figlia (Vienna 1717 - ivi 1780) dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, secondogenita e prima delle figlie femmine, divenne erede al trono in virtù della [...] di Lorena insieme al quale si stabilì (genn. 1739) a Firenze, dove rimase solo pochi mesi, fino alla morte del padre IV; Ferdinando sposò Maria Beatrice Vittoria d'Este, erede del ducato di Modena) e cercò di garantire amichevoli relazioni con la ...
Leggi Tutto
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...