DEL BUTTERO, Antonio Luigi
Graziella Martinelli
Nacque il 19 genn. 1765 a San Secondo Parmense (Parma) dall'intagliatore Simone e da Eufrasia Seletti (Costa, 1982).
Simone, originario di Firenze, nacque [...] , Simone si coniugò con Francesca Casalpa, che gli diede altri quattro figli. Esercitò la professione di intagliatore, oltre che nel Ducato parmense, nei contigui Stati estensi. Tanto si deduce da una serie di pagamenti (Arch. di St. di Modena, Fondo ...
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FANCIULLACCI, Giovanni Battista
Chiara Briganti
Figlio di Iacopo, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; lavorò dal 1759 al 1825 presso la manifattura di Doccia, come gli altri componenti della [...] mazzetti di fiori e nastro azzurro con fiocchi, proveniente dal Ducato di Parma: un inventario dell'Archivio di Stato di Parma del o mezze figure.
Fonti e Bibl.: A Lane, La porcellana italiana, Firenze 1963, p. 68, fig. 111; L. Ginori Lisci, Le ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] maggiore per l'intaglio su rame" dell'Accademia di belle arti di Firenze (cfr. Gazzetta di Parma, 7 ott. 1858).
Il D. morì G. Copertini, La pittura e l'incisione a Parma durante il ducato di Maria Luigia, in Arch. stor. delle province parmensi, VI ...
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DOLCI (Dolce, De La Dolce), Ottaviano
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Bernardino e di Elisabetta Neri, nacque a Casteldurante (l'odierna Urbania in prov. Pesaro Urbino) intorno al 1480 e fu indirizzato [...] il D. "dipintor da Casteldurante", di disegnare o fare il plastico dei confini tra il Ducato d'Urbino e la Repubblica di Firenze (Arch. di Stato di Pesaro, Duc. di Urbino, Copialett. ducale, lettera del duca da Gubbio, 2 ott. 1533), di Sestino (Ibid ...
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CARCANO, Pietro
Franca Petrucci
Nacque probabilmente nei primi anni della seconda metà del sec. XV da Bartolomeo, originario del territorio di Somma Lombardo (Varese). Non sappiamo in che epoca egli [...] di una terra vicino a Somma.
Dopo la conquista francese del ducato egli fu chiamato dalle autorità a render conto delle proprietà del pp. 279 s.; R. Sabbadini, Classici e umanisti da codiciambrosiani, Firenze 1933, p. 72; P. Bondioli, Per la biogr. di ...
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BRANDIMARTI, Benedetto
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Brandimarte, se ne ignorano la data di nascita (presumibilmente intorno al 1562)e quella di morte. Il Martini lo dice allievo di Agostino [...] Genova 1768, p. 467; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, I, Firenze 1822, p. 187; S. Ticozzi, Diz. dei pittori, I, Milano e archit. lucchesi, in Mem. e doc. per servire all'istoria del ducato di Lucca, VIII, Lucca 1822, pp. 101 ss.; A. Merli-L. ...
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BRESCIANI (Bressani, Bersani), Genesio
Giorgio Fiori
Figlio di Andrea, nacque a Fiorenzuola d'Arda intorno al 1525.
Andrea fu, come il figlio, architetto militare; lavorò nel 1545 alla fortezza di Nepi [...] N. Cianelli, Mem. relative al fabbricato delle nuove mura che circondano la città di Lucca, in Mem. e doc. per servire all'istoria del ducato di Lucca, VIII (1882), pp. 211 s.; I. Belli, Idisegni e le mappe delle mura di Lucca, in Riv. d'arte, XXVIII ...
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BRUGIERI, Domenico
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca nel 1678, dalla città natale si trasferì giovinetto a Roma e fu prima alla scuola del pittore L. Baldi, poi a quella del Maratta (Trenta). Secondo il [...] e architetti lucchesi, in Memorie e documenti per servire all'istoria del ducato di Lucca VIII, Lucca 1822, pp. 168, 202; E. Ridolfi industria, Pescia 1941, p. 88; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, p. 353; A. M. Clark, in Mostra di P. ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...