BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] il sopravvento nell'Italia centrale, tenendo in scacco Firenze e Perugia.
A rafforzare la posizione d'Assisi Brancaleoni, Cagli 1897, pp. 53-60; L. Fumi, Indice dei Registri del ducato di Spoleto, in Boll. d. Deputaz. di st. patria per l'Umbria, VIII ...
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COTTA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Di notabile famiglia milanese, nato da Pietro e da Maddalena Leonatini, fu attivo nella seconda metà del Quattrocento. Nel novembre 1461 fece parte dell'ambasceria, [...] precedente era successo a Francesco Sforza, come duca di Milano, il figlio Galeazzo Maria e il ducato era stretto in una lega con Firenze e Napoli, difensiva contro gli esuli fiorentini, che, guidati da Bartolomeo Colleoni, nel marzo avevano varcato ...
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FOGLIANO (Fogliani), Rinaldo da
Maria Nadia Covini
Nacque nel secondo decennio del sec. XV dalle nozze di Lucia da Torsciano, gia concubina di Muzio Attendolo e madre di Francesco Sforza, con il milite [...] 532; Cronache della città di Fermo, a cura di G. De Minicis, Firenze 1870, p. 89; P. Compagnoni, La reggia picena, Macerata 1661, p Piceno 1950, p. 76 n. 80; F. Cognasso, Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI ...
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AVALOS, Costanza d', principessa di Francavilla
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1460 da Iñigo (I) e Antonella d'Aquino.
Nella cara intimità di poeti e di letterati famosi, ma anche alle cure del governo [...] contea di Acerra. Nel 1501 ottenne da Federico d'Aragona il ducato di Francavilla e seguì a Ischia suo fratello Iñigo (II), mentre , p. 181,e Scipione Ammirato (Delle famiglie nobili napoletane,Firenze 1615,pp. 95 ss.).
Morì intorno al 1541 dopo aver ...
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BADOER, Pietro
Giorgio Cracco
Da non confondersi con Pietro di Marino, vissuto nella stessa epoca, nacque da Andrea della contrada di S. Stefano Confessore, a Venezia, forse nel primo ventennio del [...] a scontarla: era bandito in perpetuo da ogni terra del ducato, con l'obbligo di lasciare Padova e il suo distretto entro 307-312 (ora altra ediz, a cura di L. Lazzarini, Firenze 1963, pp. 210-216); O. Jegerlehner, Der Aufstand der kandiotischen ...
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BERTI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, non è certo se a Pisa o a Firenze, intorno al 1700, da Giovanni Maria, nobile pisano, che ebbe vari uffici alla corte granducale. Fu per parecchi anni al servizio [...] .
L'ostilità dell'intendente e quella del ministro si fecero sempre più vive. Il Rice accusava il B. di spopolare il ducato di Piacenza con la sua cattiva amministrazione e faceva giungere a Madrid le sue proteste. Il Du Tillot, oltre a ritenere ...
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CATTANEO, Giulio
Franca Petrucci
Nacque probabilmente a Piacenza da Cattaneo e da Giulia Cusani poco prima della metà del XV secolo. Entrò a far parte dell'amministrazione sforzesca non ancora trentenne [...] un'istruzione del 25 aprile, fu inviato a Siena ed a Firenze. In questa città era avvenuto, dopo il mancato svolgimento della che brevi, generiche e sfuggenti risposte.
Dopo la conquista del ducato da parte dei Francesi il C. venne chiamato a far ...
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ARMELONGHI, Leonzio
Mario Barsali
Nato a Monticelli d'Ongina (Piacenza) da Francesco il 15 ott. 1827, si laureò nel 1850 a Parma in giurisprudenza ma non fu ammesso nel locale collegio degli avvocati [...] commissione per esprimere la volontà d'unione del ducato col Piemonte e nominava una Commissione provvisoria pp. 427 ss., 641 ss., e D. Demarco, Le Assemblee Nazionali e l'idea di Costituente alla dimane del 1859, Firenze s. d. [ma 1947], pp. 43 ss. ...
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BUOSI, Silvestro (Stefano)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nella seconda metà del sec. XV in Val Lamone. La sua famiglia era abbastanza ragguardevole, come ci testimonia il vivo interessamento dimostrato [...] contro Giulio Cesare Varano, signore di Camerino, piombando poi in seguito a tradimento sul Ducato di Urbino, necessario al Borgia per dominare la Romagna. Firenze, già impegnata nella guerra contro Pisa, godeva della protezione francese, per cui il ...
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BAVA, Antonio (Antonino)
Valerio Castronovo
Nato nel 1474, apparteneva ad un ramo (poi estintosi) della cospicua famiglia dei Bava di Fossano (in possesso di proprie fortificazioni nel circondario).
Dotato [...] circostanze critiche, l'amministrazione civile e politica del ducato. Il B. fu anche in Francia, incaricato . 23, 84, 122 s., 129; A. Manno, Il patriziato subalpino, II, Firenze, 1906, p. 204; Lo stato sabaudo al tempo di Emanuele Filiberto, a cura ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...