CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] Carlo Malatesta, si mosse a restaurare l'ordine nel ducato. In questa nuova situazione politica non c'era posto , VI (1897), pp. 49-128; G. Mancini, Cortona nel Medio Evo, Firenze 1897, p. 224; A. Colombo, Un contributo alla storia di F. C., ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Ma si trattava di ben più che di qualche abbazia nel ducato di Milano o nel Regno di Napoli, e neppure del I, Bologna 1886, passim; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, Firenze 1888, passim; F. Guicciardini, Storie fiorentine dal 1378 al 1509, a ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] nov. 1327 Ludovico il Bavaro dette al lucchese del ducato ereditario di Lucca, Pistoia, Luni e Volterra. Winkler, C. C. Herzog von Lucca, Berlin 1897; G. Volpe, Pisa, Firenze, Imperia, al principio del 1300 e gli inizi della Signoria civile a Pisa, ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] il 12 apr. 1454, essa prevedeva una "provisione" di 100.000 ducati all'anno per l'arruolamento di un corpo adeguato di truppe e prevedeva Lorenzo de' Medici, a cura di R. Fubini, I-II, Firenze 1977-78, ad Indices. Infine sono utili una serie di studi ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] per bilanciare l'opposizione spagnola alla devoluzione del Ducato di Ferrara.
Nel novembre 1597, con la notizia di Bologna dal 1° genn. 1601 al 25 ag. 1620; Arch. di Stato di Firenze, Conventi soppressi, 260, n. 231, c. 767; Arch. di Stato di Roma, ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] suoi debiti, che ascendevano ormai a 34.000 ducati. Ma non va sottovalutato il motivo rivelato dallo alleanza con Venezia, il papa e i principali Stati italiani, eccetto Firenze, ferma nella sua resistenza, dopo la cacciata dei Medici nel maggio ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...]
Il 1° apr. 1551 il D. lasciò Roma; il 5 era a Firenze dove saggiava gli umori del duca. L'8 aprile era a Trento, dove il luglio 1551 (pubblicate in Memorie storiche della città e dell'antico ducato della Mirandola, II, pp. 245 ss.). Il 13 luglio il ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , da poco elevata al grado di Granducato, in un momento in cui a Firenze si vagheggiavano mire egemoniche che avrebbero potuto dimostrarsi pericolose nei confronti di Ducati minori come Ferrara, Mantova e Parma. Non fu dunque un caso che migliore ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] L'unico effettivo risultato era rimasto l'occupazione del Ducato farnesiano di Castro. Dopo l'attacco francese alle posizioni l'insuccesso dei nuovi negoziati condotti a Siena e a Firenze, G. decise di assumersi il peso della trattativa, recandosi ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] da L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, I, Firenze 1853, pp. 16-25, e da D. Silvagni, La corte pontificia e la Brescia 1968, ad ind.; G. Manni, La polemica cattolica nel Ducato di Modena (1815-1861), Modena 1968, ad ind.; A. ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...