URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Gil Albornoz, Blasco Fernandez de Belvis, rettore del Ducato di Spoleto e negoziatore di un accordo con la Compagnia duca Leopoldo con una figlia di Bernabò Visconti, perché scontentavano Firenze e i Carrara. Sostando ad Avignone, mentre era diretto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] città e con la nobiltà del territorio. Infatti, nel Ducato di Milano esso finì per supplire di fatto all'assenza di procedura fosse rapidamente imitato in città-Stato simili a Firenze, in crisi politico-istituzionali meno discusse ma grosso modo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] dove, come nel Ducato di Lucca, nel Granducato di Toscana, nel Regno lombardo-veneto e nel Ducato di Parma, Piacenza degli atti di commercio, in Studi giuridici per l’anno 1936-37-XV, Firenze 1937, pp. 3-39.
W. Cesarini Sforza, Proprietà e impresa, in ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] sia stata compiuta.
Nell'ottavo anniversario dell'avvento al ducato di Francesco Sforza il C. ebbe l'incarico di comporre mentre è priva di data un'orazione conservata nella Bibl. naz. di Firenze (II X 31).
La fama del C. fu soprattutto legata ad un ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Tamizey de Larroque, Paris-Marseille 1885; G. Galilei,Le opere (ediz. naz.), XV, Firenze 1904, p. 165; XVI, ibid. 1905, p. 529; XVII, ibid. 1906, Maur, Bordeaux 1884, pp. 47-49; L. Grottanelli,Il ducato di Castro…, in La rass. naz., LVII (1891), pp. ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] concesse esenzione di dazi e gabelle entro il territorio del Ducato (altre esenzioni gli erano state concesse per decreto da storia dell'Università di Ferrara, a cura di P. Castelli, Firenze 1995, pp. 195-206; Id., Una miscellanea in memoria di ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] ai vescovadi, alle abbazie e ai benefici del ducato, che era riconosciuto ai duchi di Savoia per
Per le notizie edite, vedi: A. Manno, Il patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 329; G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica Medii er recentioris ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] Maria Visconti, che era rimasto l'unico signore del ducato e mirava a rinnovare il prestigio dell'università di Pavia C. Piana, Ricerche su leUniversità di Bologna e di Parma nel sec. XV, I, Firenze 1963, pp. 311, 337-41, 343 s., 346-51, 354-57, 359- ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] annotatore. È in sé possibile che il D. udisse il Mincucci a Firenze nel 1430-31, ma è più verosimile ne fosse scolaro a Bologna sono in M. Camera, Memorie storico-diplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi, II, Salerno 1881, pp. 649 s.; sui ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] e sollecitando l'appoggio degli Spagnoli e dei Veneziani, dalle pretese che sul ducato avanzavano i Fiorentini e l'imperatore, e sebbene la stessa corte di Firenze, diplomaticamente isolata, e l'imperatore, bisognoso dell'aiuto finanziario della S ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...