CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] Capua, sorella del duca di Termoli, che portava in dote 35.000 ducati. Sposatala il 17 febbr. 1561, il C. la condusse a Massa VIII.
Il C. fu anche in contatto con Scipione Aminirato, a Firenze dal 1569, cui fornì un gran numero di notizie sulla sua ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] de Montaigu, una pace tra la Chiesa e Firenze. Dal 1374 al 1376 risiedeva ad Avignone nel palazzo et de géogr. eccl., XV, Paris 1963, coll. 1039-1046; F. Lehoux, Jean de France, duc de Berry, I, Paris 1966, p. 185; R. Darricau, E., P. d, in Dict. ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] , la figlia disponga per la dote di 35.000 ducati, di tutti i "beni mobili e stabili" sia crede 266, 293; A. Tamborra, Gli Stati ital., l'Europa e il problema turco..., Firenze 1961, pp. 37 ss.; A. Kraus, Das... Staats. Sekretariat unter Urban VIII ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] Asburgo. A capo di cinque compagnie d'archibugieri nel ducato di Cleve quando è in corso la disputa per V; C. Campori, R. Montecuccoli..., Firenze 1876, pp. 226, 248; P. Antonini, I... Waldsee... Mels... Colloredo..., Firenze 1877, pp. 103-110; L. ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] . Ciononostante, le notizie circa le sue attività nel Ducato sono stranamente molto scarse. A eccezione dell'incontro con con il papa, L. avrebbe visitato allora anche Benevento e Firenze.
L. intervenne nei concili di Roma e di Vercelli sulle ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] 233; P. Zampetti, Pittura nelle Marche, III, Dalla Controriforma al Barocco, Firenze 1990, pp. 367 s.; D. Benati, in Il Collegio e la Chiesa , “Pitocchi diversi al naturale”. Giuseppe Romani, pittore lombardo nel Ducato estense, Cesena 2012, passim. ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] . 1504 di un quadro di G., pagato 5 ducati d'oro da parte del gentiluomo bresciano Giovanni Paolo 386 s.; G. Giacomelli Vedovello, I dipinti, in Il Museo della Certosa di Pavia, Firenze 1992, pp. 148, 150, 154, 174-176; A. Ballarin, in Le siècle de ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] piazza S. Marco, "tra le due colonne". Di 2.000 ducati la taglia pei suoi auspicabili "captori" o "interfettori", in terra del conte L.D.,Udine 1892; P. Molmenti, I banditi della Repubblica…,Firenze 1896, pp. 127-146; Vita e morte del conte L.D.,Udine ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] personali, per cui in seguito egli fu sempre considerato un tramite fra il Ducato e il re di Francia.
Nella prima decade di dicembre il D. inviata al papa nel novembre, per indurlo all'accordo con Firenze. Il 15 marzo 1479 fu lo stesso D. che redasse ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] (dalla faccenda delle guardie corse alla successione del ducato di Castro, ecc.). Assecondando l'inclinazione di del sen. V. da Filicaia a F. Redi, a cura di D. Moreni, Firenze 1828, pp. 86-88; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...