FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] poiché i pagamenti potevano essere deliberati nella capitale del Ducato per lavori eseguiti al di fuori di esso; ed F. Hals.
Le Quattro scene della Passione di Cristo (Firenze, Galleria Corsini; il Cristo schernito e condotto al supplizio è ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] ; P. Benvenuti-L. Cambray-Digny, Monumenti sopolcrali della Toscana, Firenze 1819, pp. 95 s.; T. Trenta, Mem. intorno alla famiglia dei Civitali.... in Mem. e docc. per servire all'istoriadel ducato di Lucca, VIII, Lucca 1822, pp. 5373; A. Mazzarosa ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] , da eseguire in tre anni per una somma di 285 ducati d'oro; come risulta dai pagamenti, tali lavori furono condotti Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, p. 385; F.A. Galvani, Il re d'armi di Sebenico, Venezia ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] ), pp. 248-53, 257, 270-72; G. D'Adda, L'arte del minio del ducato di Milano dal sec. XII al XVI, in Arch. stor. lomb., XII(1885), p. 82; D. Fava-M. Salmi, Imanoscritti della Bibl. Estense, I, Firenze 1950, pp. 83-133. tavv. XVII-XXVIII; D. Fava, La ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] e a mandarlo, per completare la sua formazione, a Firenze, dove il 28 sett. 1783 all'accademia del disegno, di pittori... lucchesi, in Mem. e documenti per servire a l'istoria del ducato di Lucca, VIII (1822), pp. 177 s.; M. Missirini, Mem. per ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] fiorentina, in Il Seicento fiorentino. Pittura. I (catal.), Firenze 1986, p. 45) non trova risconto né in Baldinucci e architetti lucchesi…, in Memorie e documenti per servire all’istoria del Ducato di Lucca, VIII, Lucca 1822, pp. 136-143; G. Bottari ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] , con alcune tele raffiguranti piazze delle città del Ducato mediceo, da esporre nel salone dei Cinquecento in palazzo di Antonio Del Bene in veste di gonfaloniere ed una Veduta di Firenze, nonché un'opera mandata in Germania, un S. Giovanni Battista ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] secoli di pittura veneziana (1946), in Id., Opere complete, X, Firenze 1978, p. 29; L. Ozzòla, La Galleria di Mantova, Mason, Domenico Tintoretto, Palma il Giovane e S. P. per il Ducato Estense, in La pittura veneta negli Stati estensi, a cura di J. ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] gran quadro con Napoleone che dà la costituzione al ducato di Varsavia a Dresda (finito nel 1811, ritratto italiano dalla fine del sec. XVI all'anno 1861 (Catalogo), Firenze 1911, pp. 125-127; J. Bieliński, Królewski Uniwersytet Warszawski (1816 ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] fervido di contatti artistici e di scambi durante il ducato di Federico. In alcune figure dei Filosofi, nelle Annunciazione nel recto e due figure di Santi, mutile, nel verso (Firenze, Uffizi); ma le due opere non trovano concorde la critica nell' ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...